Giro di Grecia 2022, Lennert Teugels evita la caduta finale e si impone su Edoardo Zardini

Lennert Teugels ha conquistato la terza tappa del Giro di Grecia 2022. Il belga della Tarteletto-Isorex, che faceva parte di un drappello di 17 corridori avvantaggiatosi negli ultimi 70 chilometri, si è imposto sul traguardo di Karditsa al termine di uno sprint funestato da una caduta a circa 200 metri dalla conclusione. Il 29enne, uno dei pochi corridori a rimanere in piedi, è riuscito quindi a tagliare per primo la linea d’arrivo battendo Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli) e Periklis Ilias (Grecia). Rimasto coinvolto nella caduta finale, il leader della corsa Aaron Gate (Bolton Equities Black Spoke Pro Cycling) ha potuto comunque mantenere la testa della classifica grazie alla neutralizzazione, e ora ha 1’52” di vantaggio su Teugels e 1’56” sul compagno di squadra Mark Stewart.

La partenza vede subito diversi tentativi di formare la fuga di giornata, ma nessuno riesce a prendere concretamente il largo nella fase iniziale. Solo Alessandro Monaco (Giotti Victoria-Savini Due) riesce a guadagnare una trentina di secondi di vantaggio sul gruppo e a scollinare per primo dal GPM di Fokis Mining Park, situato 31 chilometri dopo la partenza, ma il 24enne viene ripreso dal plotone poco dopo. Solo dopo quasi 50 chilometri di gara, dunque, due corridori riescono finalmente ad avvantaggiarsi: si tratta di Josu Etxeberria (Caja Rural-Seguros RGA) e di Jeroen Meijers (Terengganu Polygon Cycling Team), che ricevono rapidamente il via libera dal gruppo. I due riescono ad accumulare un vantaggio massimo di 2’50”, ma lungo il secondo e ultimo GPM di giornata, quello di Trilofo, i corridori della Mg.K Vis-Color for Peace-VPM aumentano decisamente l’andatura, facendo grande selezione e andando anche ad annullare la fuga.

Prima dello scollinamento, è Paul Double (Mg.K Vis-Color for Peace-VPM) a lanciarsi all’attacco, seguito subito da Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli) e, dopo un breve inseguimento, da Jhonatan Restrepo (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Gianni Marchand (Tarteletto-Isorex) ed Embret Svestad-Bardseng (Team Coop). Questi cinque uomini transitano per primi al GPM, a 70 chilometri dalla conclusione, ma nella successiva discesa vengono raggiunti da altri dodici corridori: David Gonzalez (Caja Rural-Seguros RGA), Lennert Teugels (Tarteletto-Isorex), Anatoliy Budiak (Terengganu Polygon Cycling Team), Gavin Mannion (Human Powered Health), Daniil Pronskiy (Astana Qazaqstan Development), Andreas Miltiadis (Cipro), Periklis Ilias (Grecia), Kenny Molly e Luc Wirtgen (Bingoal Pauwels Sauces WB), Logan Currie, Mark Stewart e il leader Aaron Gate (Bolton Equities Black Spoke Pro Cycling).

Questi uomini trovano subito un buon accordo e guadagnano velocemente 1’40” sul resto del gruppo, che nei chilometri successivi fatica ad avvicinarsi nonostante il lavoro della Trek-Segafredo e della BHS-PL Beton Bornholm. Il percorso, in leggera discesa negli ultimi 30 chilometri, favorisce però gli attaccanti, dove sono ovviamente gli uomini del leader della classifica ad aver maggior interesse a guadagnare terreno su tutti gli altri. Entrando negli ultimi dieci chilometri di gara, i 17 attaccanti mantengono ancora 1’10” di margine, dunque appare ormai chiaro che saranno loro a giocarsi il successo allo sprint, che viene impostato dalla Bolton Equities Black Spoke Pro Cycling in favore di Gate. Tuttavia, è proprio un corridore della squadra neozelandese ad entrare con troppa velocità nell’ultima curva, a 200 metri dalla conclusione, finendo quindi a terra e portando con sé una decina di atleti; tra i pochi a rimanere in piedi ci sono Teugels, Zardini e Ilias, con il belga che riesce a conquistare il successo davanti al 32enne veneto e al greco. Il resto del gruppo, invece, chiude a 59″ dal vincitore.

Risultato Tappa 3 Giro di Grecia 2022

Classifica Generale Giro di Grecia 2022 2022

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