Vuelta a España 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Diciassettesima Tappa: Ribadesella / Ribeseya – Altu de L’Angliru (124,5 km)

La tappa numero 17 della Vuelta a España 2023 potrebbe rappresentare il momento della resa dei conti per la classifica generale del Grande Giro spagnolo. La frazione che Ribadesella / Ribeseya si concluderà infatti, dopo 124,5 chilometri, sulle tremende rampe dell’Altu de l’Angliru, una delle salite mitiche della Penisola Iberica. Diversamente da quanto visto nella giornata di gara precedente, inoltre, la salita finale sarà preceduta da altre difficoltà altimetriche, che renderanno la tappa a dir poco complicata. Più che probabile, quindi, che siano gli uomini di classifica a prendere in mano la situazione, per provare a giocarsi le loro carte in chiave vittoria finale, oltre che per andare a caccia di un successo di tappa di grande prestigio.

ORARIO TRASFERIMENTO: 13:40
ORARIO DI PARTENZA:
13:57
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:18 – 17:43
DIRETTA TV E STREAMING: 14:30-18:00 Eurosport 1, Eurosport, Discovery+, GCN+
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta23

Percorso Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2023

La prima parte di gara sarà fondamentalmente tranquilla dal punto di vista altimetrico. Si parte in riva al mare e ci si sposta verso l’entroterra asturiano con una strada che tende sempre all’insù, ma senza picchi particolari, almeno per 50 chilometri. Un primo strappo, seguito da una breve discesa farà da preambolo per la seconda metà del percorso, completamente opposta rispetto alla prima. Dopo 68 km di gara inizia infatti l’Alto de la Colladiella (7,8 km al 7,1%), salita di Prima categoria che potrebbe già rappresentare il palcoscenico per qualche attacco di uomini di peso dal punto di vista del nome e della classifica. Gpm, discesa, breve tratto di falsopiano e via verso la cima dell’Alto del Cordal, ascesa breve ma decisamente complicata.

Si tratta infatti di 5,4 chilometri con una pendenza media del 9,2 per cento, con punte del 14% e con gli ultimi 1400 metri che hanno un gradiente medio dell’11,7. Sono quindi rampe che possono lasciare il segno e che saranno seguite dal “mostruoso” Altu de l’Angliru, che inizierà dopo i poco più di otto chilometri di discesa che seguiranno lo scollinamento del Cordal. La salita è di quelle mitiche: 12 chilometri abbondanti di lunghezza, con i primi tre che sono subito molto duri, i successivi due che sono in pratica pianura e gli ultimi sette che sono cattiveria ciclistica pura. Si sta infatti costantemente sopra il 10% di pendenza media e si toccano in almeno cinque frangenti diversi gradienti oltre il 20%. L’Angliru non dà respiro e, come da tradizione, non farà sconti a nessuno.

Salite Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2023

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH DISL % MED
Alto de la Colladiella 1 848 75,8 68 7,8 557 7,1
Alto del Cordal 1 790 103,3 97,9 5,4 497 9,2
Altu de l’Angliru ESP 1588 124,4 112 12,4 1218 9,8

Favoriti Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2023

L’arrivo di Bejes ha ribadito ancora una volta che Jonas Vingegaard è lo scalatore più forte del gruppo e, probabilmente, è il vero capitano di una Jumbo-Visma che sinora aveva giocato al gioco delle tre carte. Dopo aver superato i problemi della prima settimana, il danese non sembra ancora al top, ma comunque la sua forma sembra abbastanza buona per permettergli di staccare tutti quanti anche sull’Angliru, conquistare un’altra iconica salita e, forse, andare a vestire la Maglia Rossa. Ovviamente, sempre che in squadra non provino di nuovo a rimescolare le carte e che non sia uno tra Sepp Kuss e Primoz Roglic ad andare a cogliere il successo di giornata, per consolidare ulteriormente un podio tutto a tinte giallo-nere.

Nessuno degli altri uomini di classifica è finora riuscito a scalfire il terribile trio, ma ci ha per lo meno provato Juan Ayuso (UAE Team Emirates), il più vicino al podio. Il giovane talento spagnolo è atteso da una prova molto dura, ma ha già dimostrato di essere in grado di giocarsela fino in fondo con i migliori e la sua condizione sembra in crescita. Lo stesso si può dire di Enric Mas (Movistar), che spesso nella terza settimana riesce a offrire le migliori prestazioni e che su una salita come quella dell’Angliru dovrebbe poter mettere in mostra le proprie qualità. Non sembrano invece avere la forza per fare la differenza Mikel Landa (Bahrain Victorious), João Almeida e Marc Soler (UAE Team Emirates), Aleksandr Vlasov e Cian Uijtdebroeks (Bora-hansgrohe), gli altri corridori della top-10, che dovranno dunque soprattutto difendersi, a meno di trovare soluzioni tattiche che possano favorirli.

Ovviamente, oltre ai big, anche diversi attaccanti avranno la possibilità di conquistare la tappa, primo tra tutti Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), che ha dichiarato di puntare a nuovi successi parziali, oltre che alla Maglia a Pois. Dopo essersi preso un giorno di “riposo” nella 16esima frazione, possiamo quindi nuovamente aspettarci il belga all’attacco, e in questo caso non sarà semplice per gli altri fuggitivi riuscire a batterlo. Tra coloro che potrebbero provarci ci sono scalatori puri come Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), Lennard Kämna (Bora-hansgrohe), Michael Storer (Groupama-FDJ), Einer Rubio (Movistar) e Romain Bardet (Team dsm-firmenich), tutti già visti all’attacco nelle precedenti tappe e tutti con le qualità per poter provare a domare il “mostro delle Asturie”.

Chi ci è riuscito in passato è stato Hugh Carthy (EF Education-EasyPost), che tuttavia in questa Vuelta non è quasi mai apparso particolarmente brillante. Il britannico, in ogni caso, cercherà probabilmente di essere della partita e di ripetersi a distanza di tre anni da quel successo, il più importante della sua carriera. Bisogna invece andare indietro fino all’edizione del 2011 per vedere Wout Poels (Bahrain Victorious) sfiorare la vittoria su questa salita: il neerlandese, che fu secondo alle spalle di Cobo (poi squalificato), è a suo agio sulle dure pendenze e sembra godere di una buona condizione, dunque non è da escludere che possa andare all’attacco per tentare l’impresa. Oltre a lui, comunque, in casa Bahrain Victorious attenzione anche agli azzurri Damiano Caruso e Antonio Tiberi, piuttosto attivi in questa Vuelta.

Il traguardo estremamente prestigioso fa gola ovviamente a diversi corridori di casa, e tra questi ci sono anche Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) e Cristian Rodriguez (Team Arkéa-Samsic), con il primo soprattutto che sembra avere le qualità per poter centrare un grande risultato. Altri corridori che potremmo vedere all’attacco sono poi Max Poole (Team dsm-firmenich), Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), Emanuel Buchmann (Bora-hansgrohe), Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), Remy Rochas (Cofidis), Rudy Molard (Groupama-FDJ) e Fabien Doubey (TotalEnergies), nonché Kenny Elissonde (Lidl-Trek) che su queste pendenze dà il meglio di sé.

Borsino dei Favoriti Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2023

***** Jonas Vingegaard
**** Remco Evenepoel, Primoz Roglic
*** Juan Ayuso, Sepp Kuss, Enric Mas
** Santiago Buitrago, Lennard Kämna, Wout Poels, Michael Storer
* Romain Bardet, Hugh Carthy, Damiano Caruso, Juan Pedro Lopez, Einer Rubio

Meteo Previsto Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2023

Precipitazioni sparse. Possibilità di precipitazioni: 50%. Umidità: 78%. Vento fino a 11 km/h in direzione OSO. Temperatura prevista: minima 6° C, massima 14° C.

Maggiori insidie Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2023

C’è tanto di cui tener conto nello svolgimento di questa frazione. Ovviamente, c’è l’Angliru, che non farà prigionieri in caso qualche corridore di classifica lo attacchi senza le giuste riserve di energia. Ci sono le condizioni meteo, che vengono annunciate umide e con la possibilità di pioggia, che potrebbe rappresentare un problema in più lungo le due discese che precedono la salita finale. E c’è il fatto che siamo nel bel mezzo della terza settimana di corsa, con tutto quello che ne consegue in chiave recupero delle forze: la tappa è tutto sommato breve e, nella seconda parte, difficilmente concederà spazio per eventuali rientri, qualora le gambe non girino subito al meglio.

Altimetria e Planimetria Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2023

Cronotabella Diciassettesima Tappa Vuelta a España 2023

LOCALITÀ CHILOMETRI ORARI
ALL’ARRIVO DALLA PARTENZA 37KM/H 35KM/H 33KM/H
RIBADESELLA / RIBESEYA 124.4 0 13:40 13:40 13:40
SALIDA LANZADA 124.4 0 13:57 13:57 13:57
LLORDÓN 120.2 4.2 14:03 14:04 14:04
VIÑA 119.1 5.3 14:05 14:06 14:06
LA GRANDA 117.4 7 14:08 14:09 14:09
TRIONGO 114.2 10.2 14:13 14:14 14:15
ARRIONDAS/LES ARRIONDES 110.4 14 14:19 14:21 14:22
OZANES 108 16.4 14:23 14:25 14:26
SOTO DE DUEÑAS 103.1 21.3 14:31 14:33 14:35
SEVARES 100 24.4 14:36 14:38 14:41
VILLAMAYOR 95.7 28.7 14:43 14:46 14:49
L´INFIESTU 90.9 33.5 14:51 14:54 14:57
NAVA 76.9 47.5 15:14 15:18 15:23
PRIANDI 73.2 51.2 15:20 15:24 15:30
EL CAPELLÁN 71.4 53 15:22 15:27 15:33
SAN JULIAN/SANTUYANO 70.7 53.7 15:24 15:29 15:34
SAN MARTÍN DEL REY AURELIO 58.1 66.3 15:44 15:50 15:57
COMIENZA PUERTO 56.4 68 15:47 15:53 16:00
LA PEDRERA 55.2 69.2 15:49 15:55 16:02
ALTO DE LA COLLADIELLA 48.6 75.8 15:59 16:06 16:14
URBIÉS 44.9 79.5 16:05 16:13 16:21
SAN ANDRÉS 39.9 84.5 16:14 16:21 16:30
TURON 37.4 87 16:18 16:26 16:35
FIGAREO 33.1 91.3 16:25 16:33 16:43
VILLAYANA 28.4 96 16:32 16:41 16:51
LA BARRACA. COMIENZA PUERTO 26.5 97.9 16:35 16:44 16:55
MUÑÓN FONDIRU 26.1 98.3 16:36 16:45 16:55
ALTO DEL CORDAL 21.1 103.3 16:44 16:54 17:04
LA VEGA DE RIOSA 13.3 111.1 16:57 17:07 17:19
COMIENZA PUERTO 12.4 112 16:58 17:09 17:20
META. ALTU DE L’ANGLIRU 0 124.4 17:18 17:30 17:43

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