Presentazione Percorso e Favoriti Parigi-Tours 2019

Tra le ultime gare della stagione, domenica 13 ottobre si disputa una storica classica francese, la Parigi-Tours 2019. Nata nel 1896, si svolge annualmente con regolarità dal 1906 (tranne tre edizioni saltate a causa delle due guerre mondiali) e tradizionalmente è riservata ai velocisti oppure a quegli uomini da classiche per i quali il percorso de Il Lombardia, che si svolge il giorno precedente, è troppo difficile. Nella sua storia ha visto trionfare grandi corridori come Rik van Looy, Francesco Moser, Freddy Maertens, Joop Zoetemelk, Jan Raas, Sean Kelly, Johan Museeuw, Andrea Tafi e Erik Zabel, con quest’ultimo che detiene il record di vittorie della corsa (3) insieme a Gustave Danneels, Paul Maye e Guido Reybrouck.

Più di recente, altri campioni che hanno inscritto il loro nome nell’albo d’oro della corsa sono stati Oscar Freire, Philippe Gilbert, Greg van Avermaet, Fernando Gaviria e gli italiani Alessandro Petacchi (2007), Marco Marcato (2012) e Matteo Trentin (2015 e 2017), mente lo scorso anno si impose il danese Soren Kragh Andersen, che sarà al via con la sua squadra, la Sunweb, per tentare il bis. Oltre alla formazione tedesca, alla partenza ci saranno altri sei team WorldTour, che insieme a 14 Professional e due Continental comporranno le 23 squadre che si daranno battaglia sui 217 chilometri del percorso.

ORARIO DI PARTENZA: 11:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:10-16:36
HASHTAG UFFICIALE:#ParisTours

Albo d’oro recente Parigi – Tours

2016 GAVIRIA Fernando
2015 TRENTIN Matteo
2014 WALLAYS Jelle
2013 DEGENKOLB John
2012 MARCATO Marco
2011 VAN AVERMAET Greg
2010 FREIRE Óscar
2009 GILBERT Philippe

Percorso Parigi – Tours 2019

Chartres – Tours (217 km)

Il percorso rimane sostanzialmente immutato rispetto alla scorsa edizione, così come la sede della partenza, che viene confermata a Chartres. La storica classica francese presenta un tracciato molto impegnativo, nonostante i primi 150 chilometri siano interamente pianeggianti. Così come l’anno passato saranno presenti i caratteristici passaggi nelle vigne francesi, sia su sterrato che su terra battuta. Quest’anno ne sono previsti nove. Le difficoltà altimetriche, invece, saranno concentrate tutte nel finale, che sarà davvero impegnativo.

Infatti saranno sette le côtes, tutte poste negli ultimi 50 chilometri, che i corridori dovranno affrontare prima del traguardo di Tours. La prima è la Côte de Goguenne, mentre le pendenze che raggiungono il 15% de la Côte de Rochère, considerato il tratto più duro della corsa, saranno probabilmente decisive per la vittoria finale, dato che dallo scollinamento mancheranno una decina di chilometri al traguardo. Un terreno che si presta molto bene a possibili attacchi da lontano, data la difficoltà di tenere sotto controllo la corsa su un percorso del genere.

Favoriti Parigi – Tours 2019

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La Parigi-Tours 2019, col suo fascino ultracentenario, sarà una corsa molto incerta, aperta a diversi possibili scenari. Dopo diversi anni in cui il successo finale era andato a un velocista, quest’anno, così come nel 2018, sarà molto difficile vedere uno sprint di gruppo. Potrebbe essere più probabile l’arrivo di un gruppo ristretto a giocarsi la vittoria, oppure potremmo assistere al successo di un’azione solitaria sfruttando una delle côtes presenti nel finale di gara. Sarà presente il campione uscente Soren Kragh Andersen (Team Sunweb), che vinse la scorsa edizione proprio dopo un attacco solitario. La squadra tedesca potrà contare anche su Max Walscheid, apparso decisamente in forma in questo ultimo periodo.

Doppia opzione in casa Gropama-FDJ, sia per un eventuale arrivo in volata con Arnaud Démare che per un’azione da lontano con lo svizzero Stefan Küng, già protagonista ai recenti Mondiali di Yorkshire 2019. Molto interessante la formazione della Ag2r, con Oliver Naesen, le cui caratteristiche sembrano sposarsi perfettamente con questo tipo di percorso, e l’esperto Tony Gallopin, mentre in caso di sprint di gruppo la formazione francese potrebbe giocarsi la carta del giovane Clement Venturini.  La Lotto-Soudal avrà al via una coppia di capitani più adatti ad un arrivo volata, con il vincitore del 2014 Jelle Wallays, che ha anche le caratteristiche per provare ad anticipare lo sprint ed il britannico Adam Blythe.

Doppia opzione anche in casa Total Direct Energie dove troviamo un altro corridore esperto di grandi classiche come Niki Terprstra, che dovrà condividere la leadership con il francese Anthony Turgis. La Vital Concept, invece, punterà tutto su Bryan Coquard. La Katusha-Alpecin, che proverà a lasciare il segno un’ultima volta prima della fusione con la Israel Cycling Academy, ci proverà con Jens Debusshere, mentre proprio il team israeliano avrà come capitano Tom Van Asbroeck, reduce dalla vittoria nel Memorial Frank Vandenbroucke e in un momento di grandissima forma. Le speranze italiane saranno affidate a Marco Marcato (UAE Team Emirates) già vincitore della classica francese nel 2012.

Borsino dei Favoriti Parigi – Tours 2019

***** Soren Kragh Andersen
**** Arnaud Démare, Oliver Naesen
*** Max Walscheid, Stefan Küng, Julien Simon
** Niki Terprstra, Jelle Wallays , Tom Van Asbroeck, Bryan Coquard
* Jens Debusshere, Anthony Turgis, Adam Blythe, Tony Gallopin, Marco Marcato

Meteo Previsto Parigi – Tours 2019

Nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 20%. Umidità relativa: 65%. Vento: direzione NNE fino a 34 km/h. Temperatura prevista: minima 14° C, massima 25° C.

Altimetria e Planimetria Parigi – Tours 2019

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