Omloop Het Nieuwsblad 2017, gli italiani al via

Solo 11 italiani al via della Omloop Het Nieuwsblad 2017. La corsa che apre il calendario WorldTour europeo vedrà dunque dieci azzurri in meno rispetto allo scorso anno (furono 21), quando la corsa non apparteneva al massimo calendario ed al via vi erano due squadre italiane – e non zero come quest’anno. Nonostante nessuno di essi sia alla partenza uno dei grandi favoriti per la vittoria finale, al via ci sono alcuni nostri connazionali pronti a mettersi in mostra per portare a casa un buon risultato. Altri invece potrebbero rappresentare un’alternativa ai capitani designati, mentre infine vi è un gruppo di corridori che avrà il ruolo di supportare il leader, cercando magari di entrare nella fuga di giornata. Cerchiamo quindi di analizzare il ruolo e le ambizioni di ciascun corridore italiano in corsa sabato 25 febbraio.

Il più atteso è quasi sicuramente Oscar Gatto. Il veneto sarà il capitano della Astana e potrebbe  portare a casa un buon risultato personale visto che il percorso sembra adattarsi alla perfezione alle sue caratteristiche. Stesso discorso potrebbe sulla carta essere fatto anche per Daniel Oss (BMC) e Matteo Trentin (QuickStep – Floors). I due saranno tuttavia in squadre di primo piano, con altri capitani designati. Nonostante ciò, i due potrebbero avere occasioni per mettersi in mostra strada facendo e di conseguenza potrebbero diventare più di semplici alternative. Discorso analogo può essere fatto per il duo Sky composto da Salvatore Puccio e Gianni Moscon visto che la squadra britannica al via dovrebbe affidarsi a Luke Rowe, quarto l’anno scorso, e soprattutto Ian Stannard che ha vinto la corsa nel 2014 e nel 2015. Altro corridore che potrebbe potenzialmente anche farsi vedere in prima persona, ma che sarà al completo servizio del suo capitano è Jacopo Guarnieri, passato alla FDJ con il preciso compito di scortare Arnaud Démare nei finali di corse come queste

Tanta inoltre la curiosità intorno a Sonny Colbrelli (Bahrain – Merida) e Fabio Felline (Trek – Segafredo). Entrambi sono al loro esordio nella classica belga e sarà interessante capire come potranno comportarsi in un percorso del genere. Il bresciano ex Bardiani – CSF partirà con il ruolo di capitano, anche se un corridore come Borut Bozic potrebbe avere buone libertà, mentre il torinese avrà un ruolo diverso, potendo contare la Trek – Segafredo su due corridori molto adatti ad un percorso come quello di domani come Stuyven e Theuns, che l’anno scorso si piazzarono entrambi nei primi 10. Completano l’elenco degli azzurri al via Antonio Nibali (Bahrain – Merida),  Marco Coledan (Trek – Segafredo) e Simone Antonini (Wanty – Groupe Gobert). I tre dovranno lavorare per i rispettivi capitani, anche se potrebbero essere alcuni dei protagonisti nella prima parte di gara, provando ad entrare nella fuga di giornata.


GLI ITALIANI AL VIA

Astana
Oscar GATTO

Bahrain – Merida
Sonny COLBRELLI
Antonio NIBALI

BMC
Daniel OSS

FDJ
Jacopo GUARNIERI

QuickStep – Floors
Matteo TRENTIN

Sky
Gianni MOSCON
Salvatore PUCCIO

Trek – Segafredo
Marco COLEDAN
Fabio FELLINE

Wanty – Groupe Gobert
Simone ANTONINI

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