La settimana degli italiani: Jonathan Milan ormai è uno migliori velocisti al mondo – Fra Parigi-Nizza e Tirreno-Adriatico le classifiche finali piangono

La settimana fra il 4 marzo e il 10 marzo 2024 è stata abbastanza produttiva per i colori italiani. Sono arrivati due successi di livello WorldTour e diversi corridori sono riusciti a mettersi in mostra in appuntamenti di prim’ordine come la Parigi-Nizza e, soprattutto, la Tirreno-Adriatico. Quest’ultima competizione ha visto Jonathan Milan iscriversi, ormai a pieno titolo, nel circolo dei velocisti più forti al mondo. Il friulano della Lidl-Trek, sostenuto alla grande dal compagno di squadra Simone Consonni, ha vinto due tappe, quella di Giulianova e quella di San Benedetto del Tronto, raccogliendo anche il secondo posto sul complicato arrivo di Gualdo Tadino e persino il terzo posto nella cronometro individuale di apertura. Milan ha vinto due volte il duello nientemeno che con Jasper Philipsen e si è tolto anche la soddisfazione di indossare, per un giorno, la Maglia Azzurra di capolista della generale.

Sempre alla Tirreno-Adriatico, Andrea Vendrame (Decathlon-Ag2R La Mondiale) ha continuato a muoversi su buoni livelli, ottenendo due piazzamenti nei migliori 10 di giornata e provando anche un attacco da lontano. Davide Cimolai (Movistar) è stato terzo nella volata conclusiva, in cui anche Giovanni Lonardi (Polti-Kometa) ed Enrico Zanoncello (Vf Group-Bardiani Csf-Faizanè) si sono ritagliati spazi di rilievo. Piazzamenti di giornata anche per Alberto Bettiol (Ef Education-EasyPost), Simone Velasco (Astana Qazaqstan), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), fondamentale nel successo del compagno di squadra Phil Bauhaus a Gualdo. Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), autore di buone prestazioni nelle tappe di montagna, è stato poi il miglior italiano nella classifica finale, 14esimo.

Il secondo posto di Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) nella cronometro inaugurale ha portato con sé un pizzico di rammarico, così come il risultato finale di Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), protagonista di un’ottima settimana fino alla tappa di Monte Petrano, in cui è scivolato decisamente indietro in una classifica che ha invece visto un piazzamento discreto per Davide Piganzoli (Polti-Kometa), 18esimo, che continua così il suo percorso di apprendistato.

Alla Parigi – Nizza gli italiani erano prevedibilmente molti meno  e anche i risultati sono stati inferiori, abbastanza prevedibilmente. Quattro le top10 conquistate dagli azzurri: due portano il segno di Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling), che conferma di poter dire la sua in alcuni sprint non lineari con due settimi posti, le altre due sono arrivate ad opera di Matteo Sobrero (Bora-hansgrohe), autore di un buon inizio di gara al servizio completo di Primoz Roglic, e Samuele Battistella (Astana Qazaqstan), autore di una splendida tappa conclusiva, terminata con un bel sesto posto. L’azzurro che si è visto maggiormente è tuttavia Christian Scaroni (Astana Qazaqstan), ripetutamente in fuga per provare a prendersi una tappa e alla fine in lotta per la maglia a pois fino all’ultimo giorno, tappa che lo ha visto correre a lungo fianco a fianco con i migliori, subito alle spalle del terzetto di testa.. Non ha mancato di dare il suo contributo alla causa del suo capitano anche Mattia Cattaneo (Soudal-QuickStep), ormai tra gli uomini di fiducia di Remco Evenepoel, proponendosi spesso come uno dei suoi ultimi gregari per la salita.

Ancora in corso è il Tour de Taiwan 2024, che si è aperto domenica 10 marzo con una volata che ha visto Matteo Malucelli (JCL Team Ukyo) piazzarsi al secondo posto, alle spalle del solo Itamar Einhorn. Nello stesso arrivo, quinta piazza per Attilio Viviani (Corratec-Vini Fantini), mentre il giorno successivo Andrea Garosio (Polti-Kometa) ha raccolto la nona moneta su un arrivo molto esigente.

Giovani

Sulle strade di Croazia, in occasione della prima tappa dell’Istarsko Proljeće 2024 (gara di categoria 2.2), è arrivata una bella doppietta per la Vf Group-Bardiani Csf-Faizanè: nella prima tappa della competizione, infatti, è arrivato il successo del 22enne Mattia Pinazzi, davanti al 19enne Lorenzo Conforti. Nello stesso ambito, è maturato un buon quinto posto nella classifica finale per Pietro Mattio (Visma|Lease a Bike Development), oltre che il settimo per Giulio Pellizzari (Vf Group-Bardiani Csf-Faizanè).

Cosa ci aspetta questa settimana

È la settimana della Classicissima. Sabato 16 marzo si correrà infatti la Milano-Sanremo 2024, prima Monumento dell’anno, appuntamento in cui tanti corridori italiani proveranno a mettersi in luce e, magari, a lottare per un risultato di prestigio. Ovviamente, l’attesa più grande gravita intorno al nome di Jonathan Milan, la cui condizione sembra davvero molto promettente. Prima della Sanremo ci sarà anche la Milano-Torino 2024, in programma per mercoledì 13 marzo: il percorso, mosso ma non durissimo, potrebbe solleticare gli appetiti di diversi corridori che stanno attraversando buoni momenti di forma, come Matteo Trentin e Davide Cimolai.

Nell’arco della settimana si concluderà poi il Tour de Taiwan 2024, competizione in cui la Corratec-Vini Fantini e la Polti-Kometa stanno andando a caccia di vittorie, soddisfazioni e anche di punti UCI. Un occhio, poi, andrà dato alle semi-classiche belghe e a quelle francesi che scandiranno i giorni di questa settimana: si tratta di appuntamenti in cui specialisti delle gare di un giorno che saranno presenti potranno raggiungere risultati di qualità.

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