Favoriti Maglia Bianca Giro d’Italia 2019, Sivakov chiamato ad una strenua difesa da López nella terza settimana

A una settimana da Verona la contesa per la Maglia Bianca di miglior giovane del Giro d’Italia 2019 sembra ormai riservata solamente a due corridori. Giorno dopo giorno, vari contendenti sono affondati, chi per inesperienza, chi per guai fisici, come Tao Geoghegan Hart e Sam Oomen, e ora sarà l’ultima settimana a sancire chi sarà stato il miglior corridore nato dopo il 1 gennaio 1994. Questo non vuol dire che tutti gli altri talenti, ormai esclusi da questa speciale graduatoria, non saranno protagonisti in quest’ultima settimana, anzi, ma il podio di Verona sembra affare di due corridori.

Favoriti Maglia Bianca Giro d’Italia 2019

L’attuale possessore è Pavel Sivakov (Team Ineos), unico rappresentante della sua giovane squadra ad essere riusciti a rimanere nelle parti alte della classifica. Il russo è una delle più belle sorprese di questa Corsa Rosa e nella seconda settimana ha corso da veterano, rimanendo sempre aggrappato alla ruota dei migliori. La tappa di Como, però, lo ha visto cedere qualche secondo di troppo, lasciando intravedere un possibile, e comprensibile, calo fisico. Il suo talento è però talmente illimitato che fare previsioni per quest’ultima settimana appare piuttosto azzardato, a maggior ragione per il fatto che è la prima volta che lo vediamo testarsi nella classifica di un Grande Giro. Come abbiamo già ricordato, però, nel caso andasse male, avrà altri tre anni per riprovarci.

Alle sue spalle incombe la sagoma di Miguel Angel López (Astana), che dopo Como si è riportato a sette secondi dal corridore russo. Il colombiano aveva indossato questa maglia nelle prime tappe, prima di cederla alla fuga che vestì di bianco Giovanni Carboni. Da quel momento non l’ha più rivista e ora sta facendo più fatica del previsto nel riconquistarla. La sensazione è comunque quella che a breve potrebbe tornare ad indossarla, perché, anche se non sembra essere il miglior López, non bisogna dimenticare che arriva da un doppio podio a Giro e Vuelta, ergo sa come gestirsi nelle tre settimane. Attualmente è decimo in classifica generale, lontano da quelle che erano le sue aspettative, pertanto è lecito attenderselo con la bava alla bocca nelle ultime frazioni di montagna, in cui potrebbe spesso essere il primo a rompere gli indugi in salita. Con una condotta di gara aggressiva, la conquista della Maglia Bianca diventerebbe una logica conseguenza.

Tutti tagliati fuori il resto dei giovani. Un briciolo di speranza la riserviamo ancora a Hugh Carthy (EF Education First) e Valentin Madouas (Groupama-FDJ), con il britannico in particolare che sembra avere ancora qualche cartuccia da sparare. Entrambi sono lontani più di otto minuti, ma nelle tappe rimanenti non si può escludere che possa arrivare al traguardo una fuga con diversi minuti di vantaggio, nella quale potrebbe essere presente uno dei due. A quel punto, potrebbero tornare in gioco, sia per un discreto piazzamento in classifica generale che per la Maglia Bianca.

Borsino dei favoriti

***** Miguel Angel López
****
*** Pavel Sivakov
**
* Hugh Carthy, Valentin Madouas

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