Europei Drenthe 2023, fratture e commozione cerebrale per Stefan Küng: torna in Svizzera per ulteriori controlli
Gli Europei di Drenthe 2023 sono finiti ieri per Stefan Küng. Caduto violentemente nel finale della cronometro individuale, il corridore elvetico era apparso da subito pesantemente colpito, concludendo la sua prova pieno di sangue e con il casco distrutto (suscitando non pochi dubbi riguardo quanto fosse stato inopportuno lasciarlo proseguire la sua corsa). Gli esami a cui è stato sottoposto in ospedale, con il protocollo per una possibile commozione cerebrale che è stato immediatamente attivato, hanno confermato i timori, evidenziando l’effettiva presenza della stessa, nonché di alcune fratture.
Il portacolori della Groupama – FDJ fortunatamente non necessita di alcuna operazione riguardo le fratture allo zigomo e alla mano, e le sue condizioni vengono descritte “generalmente buone viste le circostanze”, ma è già di ritorno in Svizzera dove effettuerà ulteriori controlli e accertamenti per chiarire meglio il quadro complessivo. Ovviamente dunque non sarà oggi al via della CronoStaffetta Mista, nella quale sarà sostituito dall’U23 Fabio Christen, atteso all’impossibile compito di non far rimpiangere la sua assenza nella corsa alla conferma dell’oro ottenuto lo scorso anno.
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