Groupama-FDJ, Wilier preparerà una speciale bici da crono per Stefan Küng per i Giochi: “Sarà qualcosa di bello”

Stefan Küng pronto per la nuova stagione. Dopo un buon 2023 con interessanti piazzamenti al Giro delle Fiandre e alla Parigi-Roubaix, confermando ormai la sua propensione per le corse di un giorno, ora il corridore della Groupama-FDJ si appresta ad iniziare un 2024 che sarà denso di impegni ed appuntamenti nei quali l’elvetico punta a fare bene. Il classe ‘93 disputerà come di consueto tutta la campagna del nord, per poi concentrarsi sul Tour de France e sui Giochi Olimpici di Parigi in cui può cercare di conquistare una medaglia nella prova a cronometro. Proprio per la gara contro il tempo, Wilier Triestina, nuovo sponsor e fornitore della formazione francese, sta testando una bici ad hoc per cercare di coronare il sogno olimpico.

“All’inizio pensi che andrà tutto bene, ma poi a volte non è sempre facile – le parole dello svizzero a GCN prima della Volta ao Algarve parlando della nuova bici – Normalmente una squadra ha uno stock di telai, ma quando passi a un nuovo marchio fai affidamento sulla consegna. Wilier è stata fantastica durante tutto il processo e sono davvero molto contento del nuovo assetto. Inoltre, la motivazione e il supporto che ci stanno dimostrando ci stanno davvero aiutando”.

Parlando della nuova bici in vista delle Olimpiadi e se questa fosse più veloce e performante delle precedenti, rivela che è in attesa di novità: “Qualcosa di nuovo sta arrivando, diciamo. Fino all’estate c’è un nuovo progetto su cui stiamo lavorando. Sarà qualcosa di bello. Questo è tutto quello che posso dire per ora. Ulteriori dettagli verranno rilasciati in un secondo momento. Alla Wilier volevano un team che fosse davvero bravo in termini di innovazione e sviluppo e penso che sia per questo che la partnership funziona davvero bene. È un buon rapporto e si sta muovendo nella giusta direzione”. 

Sempre a GCN è arrivata la risposta dell’azienda italiana che conferma un costante lavoro per lo sviluppo delle attrezzature fornite alle formazioni con la quale collaborano, pur senza voler entrare nel merito del nuovo progetto: “Possiamo confermare che Wilier è impegnata quotidianamente insieme ai team WorldTour sponsorizzati, Astana e Groupama-FDJ, nello sviluppo di biciclette sempre più performanti”.

Il 30enne non vede l’ora di tornare alle gare dopo un periodo di allenamento “tranquillo”. Guardando indietro all’ultima parte di stagione, invece, ammette che non è “stata quella sperata a causa di una caduta e di un infortunio”. Il forte cronoman non si è abbattuto, spiegando che “la riabilitazione è andata molto bene e tutta la preparazione invernale è andata bene”, pertanto arriva “felice di iniziare a correre questa settimana” che per lui sarà molto importante. 

“Questo è un primo test  prima del Tour de France ed è la prima uscita con il nuovo assetto – ha continuato parlando della breve corsa a tappe portoghese – Ma so anche che l’assetto tra qui e i Giochi… So che c’è qualcosa di nuovo in arrivo, ma questo rimane un buon banco di prova e l’obiettivo sulla linea di partenza è ancora vincere. Ho già vinto due volte qui”.

Infine parla del rapporto con la squadra con la quale corre dal 2019. Anche se ha il contratto fino al 2025, sulla carta ha una clausola per poter cominciare a guardarsi attorno; una possibilità, quella di accogliere offerte da altre squadre, che per il momento non sembra interessarlo: “Mi sento davvero bene dove sono adesso, quindi mi sto concentrando sul momento e non tanto su altre cose. Se ho tutto ciò di cui ho bisogno, non ho motivo di cercare altrove”.

La prima tappa impegnativa intanto si è svolta e il bilancio sembra convincerlo: “Ho fatto del mio meglio e ho cercato di restare aggrappato ai primi. Mi sentivo bene, ma non benissimo. Concedo un po’ di tempo, ma con questo ritmo non potevo fare di meglio. Questa corsa è per me di preparazione, quindi sono piuttosto contento e il bilancio del giorno è piuttosto positivo”.

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