Setmana Ciclista 2024, Elisa Balsamo parte con un successo: “Grande iniezione di fiducia, ma conta anche il come”

Elisa Balsamo apre l’anno con la vittoria alla Setmana Ciclista 2024. L’ex iridata prosegue così l’ottimo feeling con la corsa valenciana, della quale sinora ha vinto quattro tappe in tre partecipazioni. Un successo perentorio quello arrivato ieri davanti a Marianne Vos, che ovviamente è un toccasana per il morale dopo alcuni momenti non proprio semplicissimi., permettendole così di fare il pieno di fiducia, mai mancata da parte del team, in vista delle prossime corse

“Prima di tutto, voglio condividere il merito, la gioia e i complimenti per questa vittoria con tutta la squadra – commenta dopo l’arrivo la coriacea sprinter piemontese – Senza l’impegno e la fiducia delle mie compagne di squadra, oggi non avrei mai potuto alzare le braccia al cielo per prima. È stato un vero lavoro di squadra, una vera vittoria di squadra: grazie di cuore!”

La 25enne di Cuneo si porta a casa una vittoria speciale, anche per il modo in cui ha gestito l’arrivo e le fasi calde della corsa: “Conoscevamo il percorso e ci aspettavamo una tappa dura. L’ultimo KOM, a 14 km dall’arrivo, ha aperto la corsa a molteplici scenari. È stato un finale super frenetico. Bertau stava andando davvero forte, il gruppo ha avuto il merito di crederci fino alla fine. Lo sprint finale è stato un confronto diretto tra velocisti, perché tutte le squadre avevano lavorato per chiudere il gap e non c’erano veri e propri treni a gestire. Ho scelto di seguire la ruota di Marianne Vos, che per me rimane la migliore in questo tipo di situazioni. Non nascondo che avevo paura di rimanere invischiata nel traffico della volata, ma sapevo di doverla seguire: il mio istinto mi ha premiato”.

In conclusione, sottolinea che “è una grande soddisfazione iniziare la stagione in questo modo” perché “vincere nella prima gara dell’anno dà un’importante iniezione di fiducia”. Tuttavia, visto che ormai questa per lei è quasi routine visto che la cosa “si ripete ormai da tre anni”, a renderla felice è forse ancora di più il modo. “Per me conta molto anche come è arrivata la vittoria, la prestazione che c’è dietro – conclude –  È la conferma che il lavoro svolto è stato buono. Continuiamo così!”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio