Groupama-FDJ, David Gaudu si ricarica con la corsa a piedi e affronta la SaintéLyon, gara notturna di trail di 78 chilometri
David Gaudu arriva da una stagione non entusiasmante. Il francese aveva iniziato bene, salvo poi vedere i suoi risultati scendere sotto le aspettative, sue e della squadra, in particolare al Tour de France 2023. Lo scalatore transalpino sta quindi provando a ricaricare le batterie in vista di un 2024 in cui l’obiettivo di fondo sarà quello di tornare a far bene. Per farlo, in attesa di riprendere a pieno ritmo con gli allenamenti in sella, Gaudu si sta dedicando anche alla corsa, tanto da aver affrontato, e portato a termine, una gara – a piedi – molto esigente, la SaintéLyon 2023.
Trattasi di una gara di trail che porta i partecipanti dalla città francese di Saint-Étienne a Lyon, per un totale di 78 chilometri. Particolarità della SaintéLyon è che si svolge in orario notturno, a dicembre, con quel che ne consegue dal punto di vista delle temperature. Gaudu ha affrontato la gara in staffetta con Alexandre Fine, ex campione nazionale francese di trail running, correndo la prima parte di gara, che misurava 33 chilometri (a Fine sono invece toccati i secondi 45). Per la cronaca, il duo ha chiuso la gara con il secondo tempo, per quel che riguarda le coppie; di suo, Gaudu ha completato la parte di percorso che gli spettava in 2h39’15”.
Lo scalatore francese è solo l’ultimo della lunga lista di corridori professionisti che affrontano manifestazioni podistiche, di vario tipo, nel corso del loro periodo di stacco fra una stagione e l’altra.
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