Tour of the Alps 2023, la fuga di giornata premia Gregor Mühlberger – Bravissimo Giulio Pellizzari, terzo

La quarta tappa del Tour of the Alps 2023 si chiude con il successo di Gregor Mühlberger. Il corridore della Movistar ha finalizzato un’azione da lontano, iniziata insieme ad altri 13 corridori nelle prime fasi della tappa. Mühlberger ha così tagliato vittorioso il traguardo di Predazzo, dopo i 153 chilometri iniziati con la partenza da Rovereto. Il corridore austriaco ha preceduto Torstein Træen (Uno-X) e Giulio Pellizzari (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). Il giovanissimo marchigiano è stato protagonista di uno splendido attacco lungo l’ultima salita, ma non è poi riuscito a gestire il vantaggio accumulato. Dietro, il gruppo dei migliori ha gestito la situazione e Tao Geoghehan Hart (Ineos Grenadiers) ha mantenuto la maglia di capolista della generale.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Con la tappa che parte quasi subito in salita, in molti cercando di approfittare della breve pianura iniziale, ma nessuno riesce a fare selezione. Il primo GPM di giornata viene così affrontata ad altissima andatura, che aumenta ulteriormente quando in un gruppetto di attaccanti, assieme ai vari, Georg Steinhauser (EF Education-Easypost), Óscar Rodríguez (Movistar Team), Sebastian Berwick (Israel – Premier Tech), Marco Frigo (Israel – Premier Tech), Giulio Pellizzari (GreenProject-Bardiani-CSF-Faizanè) e Torstein Træen (Uno-X Pro Cycling Team) si fa trovare Aleksandr Vlasov (BORA – Hansgrohe). Immediata la reazione della Ineos Grenadiers, che alza l’andatura per andare a chiudere, faecendo così esplodere ulteriormente un gruppo già fortemente sfilacciato.

Dopo un nuovo tentativo di Vlasov, prontamente rintuzzato, il gruppo riprende fiato quando a partire sono Torstein Træen (Uno-X), Patrick Konrad (BORA – Hansgrohe), Antonio Pedrero (Movistar), Damien Howson (Q36.5 Pro Cycling Team), Giulio Pellizzari (GreenProject-Bardiani-CSF-Faizanè), Óscar Rodríguez (Movistar Team), Henok Mulueberhan (GreenProject-Bardiani-CSF-Faizanè), Stefan De Bod (EF Education-Easypost), Gregor Mühlberger (Movistar Team), Simon Carr (EF Education-Easypost), Marco Frigo (Israel – Premier Tech), Geoffrey Bouchard (AG2R Citroën Team) e Sergio Samitier (Movistar Team), che non rappresentano un pericolo in classifica generale.

Viene così rapidamente concesso loro un buon vantaggio, che al GPM è già di 1’15”. Unico a riuscire a rientrare davanti è Mark Donovan (Q36.5), autore di una splendida discesa, mentre il gruppo prosegue più tranquillo, concedendo a gran parte dei corridori staccati in precedenza di rientrare. La formazione del leader è l’unica a tirare, ma ovviamente non ha interesse a spremersi, arrivando così a concedere un vantaggio massimo di 4’21” in cima alla successiva salita. Da quel momento inizia una fase di controllo che vede il gap scendere, per poi tuttavia risalire fino ad un nuovo massimo di 4’25” a 50 chilometri dalla conclusione.

La situazione rimane stabile fino all’attacco della salita del Passo Pramadiccio, dove si verifica l’attacco di Mühlberger, sulla cui ruota si portano prima Pellizzari e poi Træen. L’italiano poi allunga ulteriormente, quando mancano 3 km al GPM, prendendo qualche secondo di vantaggio sull’austriaco e sul norvegese, mentre il gruppo dei migliori procede guidato dalla Ineos, senza però far ricorso a un passo esagerato e assorbendo un paio di tentativi di attacco di Mikel Bizkarra (Euskaltel-Euskadi), che in precedenza aveva anche messo i suoi compagni a tirare il plotone. Pellizzari scollina con una quindicina di secondi di vantaggio ma in discesa viene ripreso da Mühlberger e Træen. Il gruppo, nel frattempo, supera l’ultimo GPM con più di 3′ di ritardo ed è quindi tagliato fuori dal discorso relativo alla vittoria di tappa.

L’ultimo chilometro è quindi una sfida a tre, che premia l’austriaco della Movistar, che prende la testa del gruppetto e non la lascia più fino al momento di passare sotto il traguardo. Secondo il norvegese Træen e terzo l’italiano Pellizzari. A una quarantina di secondi gli altri corridori che avevano composto la fuga, rimasti quindi tagliati fuori dal discorso-vittoria.

Risultato Tappa 4 Tour of the Alps 2023

Classifiche Tour of the Alps 2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Tappa 5 Giro di Romandia LIVEAccedi
+