Campionati Nazionali 2018, Küng guarda già avanti: “Voglio vincere la crono del Tour”

Stefan Küng ha confermato la sua egemonia in patria nella prova a cronometro dei Campionati Nazionali 2018 disputata questo pomeriggio in Svizzera. Il portacolori della BMC Racing Team ha letteralmente sbaragliato la concorrenza degli avversari, infliggendo un distacco di 1’26” a Sylvan Dillier (AG2R La Mondiale) e addirittura superiore ai tre minuti al compagno di squadra Tom Bohli. Per il 24enne di Wil è così maturato il settimo sigillo in carriera tra i professionisti e una conferma dell’ottimo stato di forma già evidenziato sulle strade del Giro di Svizzera, chiuso proprio con un successo nella specialità dopo aver indossato nelle prime frazioni la maglia di leader della classifica generale per effetto della vittoria nella cronometro a squadre.

“Ho vissuto dodici mesi molto positivi con questa maglia addosso e spero che possa rivelarsi ancora un portafortuna. Sono orgoglioso di poter portare le insegne della bandiera Svizzera in giro per il mondo, è stato bello difendere la maglia. Nel complesso sono contento della mia prestazione, sono stato cauto nelle parti più tecniche del tracciato e sapevo che avrei potuto fare la differenza quando c’era da sprigionare potenza. Sono giunto qui con grande fiducia dopo il successo nell’ultima tappa del Giro di Svizzera e mi sono sentito bene sin dall’inizio. Nel finale ho avuto il vantaggio di vedere Dillier davanti a me e questo mi ha dato la conferma che stessi facendo bene”.

Le attenzioni di Küng sono adesso rivolte al Tour de France 2018, in programma dal 7 al 29 luglio prossimo, per il quale ha ricevuto in giornata l’ufficialità della convocazione: “Per mia sfortuna non ci sarà il prologo iniziale, ma c’è una bella cronometro al penultimo giorno che ho già messo nel mirino. Se tutto andrà alla perfezione, spero di poter salire sul podio con la maglia che ho confermato oggi addosso. Ho una motivazione in più perché rappresenterò sia il mio team di appartenenza che la mia nazione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio