CicloMercato 2023: Garcia, Gonzalez, Lawless, Samudio

Il CicloMercato 2023 continua tra inevitabili passi indietro e voglia di sperare. Due corridori hanno infatti annunciato in queste ore un accordo con una formazione di livello inferiore rispetto a quella con cui hanno corso la passata stagione, passando così da un team professional ad una compagine continental. Nel caso di Chris Lawless, continua così una difficile discesa visto che il corridore britannico due anni fa correva nel WorldTour, al quale era approdato nel 2018 in maglia Sky. Purtroppo la sua avventura con il team britannico non è mai realmente decollata, malgrado il bel successo al Tour de Yorkshire 2019 che aveva fatto seguito al trionfo parziale alla Settimana Coppi e Bartali. Passato lo scorso anno alla TotalEnergies, il 27enne di Wigan non ha lasciato il segno con la maglia della formazione transalpina e per il prossimo anno si è accordato con la WiV SunGod, team continental britannico con il quale provare a rilanciarsi facendo valere il suo spunto veloce e la discreta resistenza sugli strappi.

Percorso simile per lo spagnolo Sergio Garcia, che dopo tre stagioni in maglia Eolo – Kometa, di cui le ultime due nella seconda categoria del ciclismo, proseguirà la sua carriera a sua volta nel terzo livello, avendo firmato con la formazione portoghese Glassdrive Q8 Anicolor. Il classe 1999 non è riuscito realmente a lasciare il segno in queste sue stagioni nell’ambizioso team italo-spagnolo, entrando nei primi dieci una sola volta, al Vuelta a Murcia 2020, con un ottavo posto di tappa che gli valse anche l’ottavo posto finale. Da allora piuttosto poco, facendo anche fatica a trovare spazio in una squadra di cui non ha saputo reggere il ritmo di crescita.

Solo sfiorato invece al momento il professionismo per Carlos Samudio. Annunciato nei giorni scorsi come uno dei nuovi innesti del Team Corratec, che il prossimo anno avrà licenza professional, il 25enne panamense è stato invece ora ufficializzato dalla Java Kiwi Altantico, nella quale ritroverà il connazionale Roberto Gonzalez, ex Vini Zabù che già militava in questa squadra venezuelana in questa stagione. Il mancato approdo nella squadra italiana, secondo quanto riportano alcuni rumor, sarebbe dovuto alla mancata comunicazione di aver fallito in passato un test antidoping (non necessariamente una positività), per cui il team italiano avrebbe scelto di separarsi da lui.

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