Team DSM, il patron traccia le linee guida: “Sviluppare treno per velocisti e far crescere talenti per i GT”

Due grandi linee guida per il Team DSM nel 2022. A tracciarle è il team manager Rudi Kemna, che nel corso della presentazione svoltasi ieri ha voluto spiegare i grandi obiettivi che guideranno la squadra neerlandese nella sua evoluzione. Fortemente contestata in questo periodo dopo l’ennesimo addio, con Tiesj Beenoot che ha rescisso il contratto per accasarsi alla Jumbo-Visma, la squadra avrà in Romain Bardet e John Degenkolb i suoi uomini di riferimento, ai quali saranno affiancati numerosi giovani di talento come Marco Brenner, Rhymen Arensman e Andreas Leknessund. Con il francese che spera di poter tornare a brillare nei grandi giri migliorando le prestazioni raggiunte quest’anno, il tedesco sarà chiaramente riferimento per le classiche del nord ed eventualmente gli sprint, entrambi pronti a trasmettere la propria esperienza.

“Nel 2022 la squadra continuerà a concentrarsi su due pilastri essenziali – spiega il patron del team – Lo sviluppo del nostro treno per i velocisti e del nostro gruppo per i potenziali vincitori di un grande giro a lungo termine. Abbiamo inoltre aggiunto una selezione di corridori di talento con l’obiettivo di farli crescere al massimo livello per lanciarli nelle corse a tappe del WorldTour. Per quanto riguarda le classiche, le nostre tattiche varieranno in base agli scenari che ci troveremo davanti”.

Tra le squadre che maggiormente puntano anche allo sviluppo del ciclismo femminile, il Team DSM conferma obiettivi abbastanza simili anche per quanto riguarda le donne: “Dopo un 2021 brillante, il programma femminile punta a continuare su questa strada, diventando una forza costante e onnipresente nelle prime posizioni del gruppo femminile nelle classiche e nelle volate, sempre continuando a svilupparci per vincere un grande giro negli anni a venire”.

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