Movistar, Ruben Guerreiro vuole raccogliere l’eredità di Alejandro Valverde: “Un privilegio poter ascoltare i suoi consigli”
Il vuoto lasciato da Alejandro Valverde sarà complicato da riempire, in casa Movistar. In passato il direttore della squadra spagnola, Eusebio Unzué, aveva già dichiarato che “per avere quello che ci dava Alejandro dovrei ingaggiare 5 corridori diversi“. Uno di questi, nel 2023, almeno nelle speranze di Unzué dovrà essere Rúben Guerreiro. Il portoghese, arrivato dalla Ef Education First-EasyPost, nel 2022 ha vinto la Mont Ventoux Dénivelé Challenge ed ha chiuso al terzo posto il Giro di Germania, aggiungendo altri piazzamenti a una bacheca in cui fa bella mostra di sé la Maglia di miglior scalatore vinta al Giro d’Italia 2020.
Alla Movistar, Guerreiro avrà le sue occasioni, come confermato dallo stesso Unzué: “Vedo Rúben come un cavallo selvaggio – le parole del manager spagnolo raccolte da Top Cycling – Sono sicuro che ci porterà risultati interessanti e che avrà l’opportunità di mettersi in luce. La sua versatilità sarà un fattore che lo renderà importante per noi”.
Dal suo punto di vista, il lusitano vuole puntare in particolare alla Freccia Vallone 2023, corsa che è stata spesso il giardino di casa di Valverde: “Ho voluto venire alla Movistar perché è una grande squadra e perché c’è un esempio come quello di Alejandro da seguire. Ho la possibilità di ascoltare i suoi consigli sul pullman prima delle gare, chi non lo vorrebbe? Proverò a seguire le sue orme. La Freccia? Ci sono corridori giovani che vanno fortissimo, ma io spero di poter essere in una forma migliore rispetto al 2022 (quando fu settimo all’arrivo di Huy – ndr)”.
Forma a cui Guerreiro lavorerà con la supervisione di Patxi Vila, figura di riferimento tecnica in casa Movistar, ma continuando la collaborazione con Michele Bartoli, suo allenatore personale: “Per essere al meglio fisicamente devi star bene di testa – le considerazioni di Guerreiro – Nel 2022 ho avuto diversi problemi ed è dura andare avanti se non hai intorno persone che credono in te”.
Nel dettaglio, il 2023 del portoghese inizierà dal Saudi Tour (30 gennaio – 3 febbraio), per poi passare al Tour of Oman (11-14 febbraio). Da lì Guerreiro sarà a O Gran Camiño (23-26 febbraio), facendo successivamente rotta sulla Strade Bianche (4 marzo), sul Giro dei Paesi Baschi e sulle Classiche delle Ardenne. Con un circoletto rosso intorno alla Freccia Vallone…
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