Lidl-Trek, Giulio Ciccone: “Lottare per la classifica di un Grande Giro è uno dei miei desideri segreti, un giorno voglio provarci”

Giulio Ciccone potrebbe provare a fare classifica in un Grande Giro nel prossimo futuro. Messa in archivio una stagione 2023 decisamente positiva, che l’ha visto conquistare diversi piazzamenti, tre successi (una tappa alla Volta Valenciana, una alla Volta a Catalunya e una al Giro del Delfinato) e la Maglia a Pois del Tour de France, lo scalatore della Lidl-Trek inizia a pensare al 2024, nel quale potrebbe partecipare a quel Giro d’Italia che quest’anno è stato costretto a saltare a causa della positività al Covid-19. Un Giro che, tuttavia, presenterà un percorso un po’ meno duro e con tanti chilometri a cronometro, dunque non propriamente adatto alle caratteristiche del classe 1994 abruzzese.

Le cronometro non sono il massimo per me, ma per un corridore italiano come me il Giro è sempre il Giro – ha riconosciuto Ciccone in un’intervista a GCN durante l’annuale festa di fine stagione organizzata da Alex e Johnny Carera – Mi piace anche se ci sono troppi chilometri a cronometro. Adesso i Grandi Giri sono così, l’anno prossimo avremo lo sterrato al Tour e le cronometro al Giro. Ogni gara avrà le sue caratteristiche”.

Nonostante la presenza di diverse salite, inoltre, la prossima edizione della Corsa Rosa avrà parecchio dislivello in meno e una terza settimana con tappe di montagna abbastanza brevi: “Quando il profilo altimetrico di una tappa è facile, quelli sono sempre i giorni più difficili, in cui succede di tutto – ha analizzato il quasi 29enne – Ho visto distacchi più grandi nelle tappe facili che in quelle davvero difficili, e per lo spettacolo a volte è meglio così. Sinceramente, preferisco le tappe dure perché quelle corte e pazze sono sempre difficili da gestire“.

L’abruzzese, che già in passato ha provato a fare classifica in una gara a tappe di tre settimane, ha poi svelato di volerci riprovare, anche se ciò potrebbe non accadere necessariamente il prossimo anno: “Diciamo che la classifica generale di un Grande Giro è uno dei miei desideri segreti. Di sicuro, un giorno voglio provare a lottare per questo. Vediamo quando avrò questa opportunità”.

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