Jayco-AlUla, si tratta per il rinnovo di Simon Yates: “Vorremmo che rimanesse con noi, avremo un incontro nelle prossime settimane”
La Jayco-AlUla sta pensando di rinnovare il contratto di Simon Yates. Lo scalatore britannico è attualmente in scadenza di contratto, ma secondo quanto emerso dall’intervista del team manager Brent Copeland a GCN, si sta già lavorando per offrirgli un prolungamento. Il vincitore della Vuelta a España 2018 a fine anno avrà 32 anni, ma non sembra risentire del passare degli anni, anzi. Nel 2023 ha avuto una delle sue migliori stagioni con un quarto posto al Tour de France, mentre in questa stagione si è già portato a casa, per la gioia degli sponsor, l’AlUla Tour con vittoria nella tappa conclusiva. La formazione australiana ha però recentemente firmato un accordo pluriennale con colui che sarà il leader del futuro, il 23enne Luke Plapp, ma al momento serve ancora un capitano che traghetti la squadra verso la nuova era, da qui l’intenzione di rinnovare il contratto di Yates.
“Simon è stato parte del team fin da quando lui e suo fratello sono arrivati al professionismo – ha detto Copeland a GCN – Lui si sente parte della squadra e ha sempre portato ottimi risultati. Quello che ha fatto al Tour de France dello scorso anno è stato stupendo, e fantastico quello che ha fatto quest’anno all’AlUla Tour, quindi vorremmo che lui rimanesse con noi, e vogliamo tenere aperta questo dialogo”.
Al momento però non si è ancora trovato il momento giusto per un colloquio formale tra lo staff della Jayco-AlUla e il corridore britannico, il cui contratto scade alla fine di questa stagione. “Non abbiamo ancora avuto l’occasione di sederci e discutere gli aspetti sportivi riguardo a cosa ci aspettiamo sia noi e che lui – continua il manager sudafricano – Cosa che dovrebbe accadere nelle prossime settimane e ho avuto la chiamata dal suo agente di organizzare un incontro”.
Uno dei principali scogli che potrebbero esserci tra Yates e la sua permanenza nel tema australiano potrebbe essere legato al budget. “Se non ci fosse la questione budget direi che siamo molto fiduciosi che lui rimarrà, ma dipende da quanto saremo capaci di spendere e cosa possiamo fare per tenerlo con noi – precisa Copeland – Ci sono dieci posti liberi e abbiamo tanti corridori che vogliamo tenere e che hanno il contratto in scadenza alla fine di quest’anno. Abbiamo ragazzi che sono stati parte della squadra fin dall’inizio e se riusciamo a trovare un accordo totale lo faremo”.
Il general manager della Jayco-AlUla poi spiega il perché avere un capitano sia veramente importante per le squadre WorldTour che hanno grandi obiettivi. “In qualsiasi team il leader è molto importante quando bisogna rimescolare il resto del roster attorno a lui. Anche se stai parlando con altri corridori, fino a quando non chiudi con il leader, prima di tutto con il budget e poi con le caratteristiche dei corridori che vuoi portare… bisogna considerare tutto. Ci sono molto aspetti che dipendono dal fatto di assicurarsi il tuo leader” ha poi concluso Copeland.
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