Wollongong 2022, riunione d’urgenza per la Federazione spagnola: “Si è parlato anche della possibilità di non andare al Mondiale”

Il Mondiale di Wollongong 2022 continua a far discutere. E non per via del suo percorso, ma per le difficoltà che le varie selezioni nazionali stanno incontrando per riuscire a comporre le rispettive formazioni, per via della poca disponibilità delle squadre di “club” a privarsi dei propri corridori in un periodo molto intenso del calendario. Ad esempio, in Italia ha preso corpo la questione relativa a Diego Ulissi e alla UAE, mentre in Belgio la Lotto-Soudal ha dichiarato da tempo che non avrebbe fatto partire Victor Campenaerts e Arnaud de Lie. Anche in Spagna la situazione è molto complicata, tanto che la Federazione iberica avrebbe anche pensato a una mossa eclatante.

Venerdì si è tenuta infatti una riunione d’urgenza presso la sede della Federazione spagnola per discutere della situazione-Mondiale. “Si è parlato anche della possibilità di non presentarci proprio al Mondiale visto il quadro – rivela a Marca il selezionatore Pascual Momparler, che peraltro già nei giorni scorsi aveva reso pubbliche le sue difficoltà – Abbiamo anche pensato di fare le convocazioni e poi di sanzionare tutti quelli che non avrebbero risposto alla chiamata”. Cosa, quest’ultima, che è espressamente prevista dal regolamento della RFEC (e anche delle altre federazioni).

Alla fine, però, ha prevalso la linea morbida: “Faremo una lista A e una lista B – le parole del presidente della federazione José Luis López Cerrón – Non vogliamo causare problemi ai corridori, perché alla fine sarebbero loro i più danneggiati in caso dovessimo sanzionarli. In caso di squalifiche, infatti, non potrebbero correre nessun altra gara per un determinato periodo di tempo e questo li porterebbe a un contrasto con le loro squadre”.

Quindi, Momparler aspetterà l’ultimissimo minuto per diramare la convocazione, ovvero domenica 11 settembre, giorno in cui si concluderà la Vuelta a España 2022 (la partenza della delegazione spagnola per l’Australia è prevista poi per venerdì 16). La speranza, per la Nazionale iberica, è che per allora le squadre (la Movistar, in particolare, che avrebbe in odore di chiamata Alex Aranburu, Alejandro Valverde ed Enric Mas) abbiano migliorato la loro posizione di classifica nella graduatoria UCI: “Ma in ogni caso bisogna riconsiderare il sistema dei punti – ancora Momparler – So che il nostro presidente solleverà la questione nei prossimi incontri dell’Unione Ciclistica Internazionale. Ora tocca a noi, ma è una situazione che potrebbe capitare a tutti, e non è una cosa positiva per i corridori, per le squadre e per le Nazionali”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio