Vuelta a España 2022, Sam Bennett dispiaciuto al termine delle frazioni di ieri: “La fuga è stata troppo forte”

Sam Bennett ha vinto la volata di gruppo, ma non è riuscito a lottare per il successo di tappa ieri alla Vuelta a España 2022. Nonostante la Trek – Segafredo lo abbia attaccato per provare a mandarlo in difficoltà sul Puerto de San Glorio, il portacolori della Bora – Hansgorhe è riuscito a riportarsi in gruppo grazie all’aiuto dei compagni. Tuttavia, poi, la squadra non ha collaborato all’inseguimento, lasciando così i fuggitivi liberi di giocarsi il successo di tappa andato a Jesus Herrada (Cofidis). Se l’irlandese si è dichiarato un po’ dispiaciuto di questa situazione, il direttore sportivo Bernie Eisel ha voluto chiarire la strategia seguita in corsa.

“Chiaramente sono un po’ dispiaciuto di non aver potuto lottare per la vittoria di tappa – ha dichiarato la Maglia Verde – ma la fuga è stata semplicemente troppo forte. Non eravamo sicuri che sarei riuscito a superare la salita, ma grazie al fantastico supporto dei miei compagni di squadra, sono stato in grado di riportarmi nel gruppo principale. Sono molto grato a loro per il supporto e sono soddisfatto di aver difeso la Maglia Verde“.

Difesa della Maglia Verde che era il principale obiettivo anche secondo Eisel: “Questa è stata una giornata molto lunga e difficile per i ragazzi. Per quanto riguarda la Maglia Verde volevamo prima capire come Sam si sarebbe comportato in salita. L’intero team ha corso incredibilmente bene. Dopo la salita non abbiamo spinto nel modo giusto per assicurarsi che rientrassero anche Arkéa – Samsic e BikeExchenge – Jayco. Quando loro si sono riuniti, abbiamo guardato quanto il gruppo di testa fosse ancora forte, soprattutto in merito allo sprint intermedio e abbiamo visto che il gruppo non l’avrebbe ripresa prima”.

Bennett adesso guida la classifica a punti con un margine decisamente risicato: “Sam ha vinto la volata del gruppo e adesso ha un vantaggio di 15 punti non molto significativo. Probabilmente andremo al giorno di riposo con la Maglia Verde e poi vedremo da quel momento come si evolveranno le cose. Ci sono ancora due settimane davanti a noi e soprattutto adesso stanno per arrivare due giorni duri in montagna qui nel Nord della Spagna e dobbiamo assicurarci che facciano bene anche gli uomini di classifica”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio