Vuelta a España 2021, Fabio Aru: “Oggi mi aspetto attacchi sull’ultima salita”

Fabio Aru si aspetta battaglia nella difficile tappa odierna della Vuelta a España 2021. In quella che è la sua ultima competizione prima del ritiro, il corridore della Qhubeka NextHash  si sta rendendo protagonista di una corsa in cui sembra finalmente essere tornato su livelli che gli competono. Attualmente al decimo posto in classifica, prima dell’impegnativa tappa odierna il sardo si è concesso ai microfoni dei giornalisti, lasciando intendere come senta il desiderio di mettersi alla prova in giornate dure come quelle di oggi e di domenica, ma aspettandosi al tempo stesso una condotta di gara offensiva da parte degli altri big della generale.

“Finalmente sento una buona condizione – ha rivelato sorridente il vincitore della Vuelta 2015 – Finora la Vuelta è stata davvero dura a causa del vento e dello stress, ma sono ancora davanti, con i migliori, e voglio vedere come mi sento nelle tappe più impegnative come quella di oggi e di domenica. Proverò a dare il massimo e anche a divertirmi”.

Il Cavaliere dei quattro mori si è poi soffermato anche sulla tappa di ieri, nella quale, così come Giulio Ciccone (Trek Segafredo), è stato condizionato da un cattivo posizionamento prima dello strappo finale: “Per me ieri non è stato un vero e proprio test poiché ho preso la salita un po’ troppo indietro. Ero attorno alla quarantesima o quarantacinquesima posizione e alla fine ho chiuso sedicesimo. Ho speso molte energie per rientrare, ma oggi è un altro giorno”.

Infine, l’ex UAE Team Emirates ha voluto soffermarsi su quanto si attende dagli avversari diretti nella tappa di oggi, la prima vera tappa di montagna con sei GPM in programma, di cui l’ultimo che porta al traguardo: “Penso che nell’ultima salita e in particolare negli ultimi quattro chilometri, che sono molto ripidi, ci saranno degli scatti. Chi avrà le gambe proverà ad attaccare”.

Un commento

  1. Fabio ARU non credo che si “ritirerà” perchè farà un ottima Vuelta e i compagni di squadra lo convinceranno a continuare. Con la condizione attuale è un top 5. Se la sua squadra cresce e lo supporta a dovere è da podio.

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