Tour de France 2017, Thomas: “Pensavo che la salita finale fosse nelle mie corde”
La maglia gialla del Tour de France 2017 ha cambiato proprietario. Stamane Geraint Thomas non s’è visto colorato di giallo appena sveglio, ma gli è bastato fare pochi passi per incrociare l’erede a cui ha consegnato lo scettro del primato, il compagno di squadra Chris Froome. Il gallese ha quindi dormito sonni tranquilli, soddisfatto di questo brillante inizio di Tour e della permanenza della maglia gialla in casa Sky.
L’ex Barloworld, affidandosi all’immediatezza e alla concisione di Twitter, ha commentato la frazione di ieri e i cambiamenti avvenuti nell’economia della Grande Boucle. “Sono giunti al termine degli incredibili giorni in cui ho indossato la maglia gialla – esordisce Thomas attraverso il suo profilo – Pensavo che la salita di oggi (l’ascesa a La Planche des Belles Filles, ndr) fosse nelle mie corde, ma è andata diversamente” fa sapere il britannico, dimostrando che in cuor suo teneva accesa la speranza di poter mantenere il simbolo del primato. L’ex pistard rientra ora nei ruoli accordatigli dal management del team Sky, pronto a sacrificarsi dopo cinque giorni di gloria: “Grazie a tutti per il vostro supporto. Ora sotto con le restanti sedici tappe” chiude Thomas, ringraziando chi gli è stato vicino.
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