Tour du Limousin 2019, Lilian Calmejane si prende la prima tappa

Lilian Calmejane si prende la prima tappa  e la prima maglia di leader del Tour du Limousin 2019. Il corridore della Total Direct Energie faceva parte dei tredici uomini rimasti in testa nel finale e negli ultimi due chilometri ha sferrato l’attacco decisivo. Alle sue spalle Mikel Aristi Gardoki e Benoît Cosnefroy chiudono rispettivamente in seconda e terza posizione, mentre l’italiano Kristian Sbaragli chiude ai piedi del podio e deve accontentarsi della medaglia di legno, seguito in quinta posizione dall’altro italiano Lorenzo Rota.

Subito dopo il via scattano Anthony Delaplace (Arkéa-Samsic) e Nicolas Baldo (St-Michel-Auber 93) che arrivano facilmente a guadagnare oltre quattro minuti sugli inseguitori. Subito dopo il Traguardo volante di Bénévent-l’Abbaye, al chilometro 68, Delaplace si rialza e si fa riprendere dal gruppo. Con Baldo a meno di due minuti, Julien El Farès (Delko Marseille Provence) e Marco Minnaard (Wanty-Gobert Cycling Team) si lanciano al suo inseguimento, raggiungendolo a 90 chilometri dal traguardo. A questo punto, il terzetto di testa ricomincia a guadagnare terreno sul gruppo, dal quale altri corridori provano ad uscire senza successo, ad eccezione di Thibault Ferasse (Natura4Ever-Roubaix Lille Métropole), che riesce a guadagnare una manciata di secondi attaccando sulla côte de Maupuy.

Ferasse, però, non riesce mai a ricongiungersi con i fuggitivi e quando mancano 40 chilometri all’arrivo anche Baldo non riesce a tenere il ritmo degli altri due e si rialza, facendosi riassorbire dal gruppo. Poco dopo, però, anche El Farès e Minnaard vengono ripresi dal gruppo, dando via a una serie di scatti e controscatti, dai quali ai piedi dell’ultimo GPM di giornata emerge Pierre Rolland (Vital Concept), che riesce ad avvantaggiarsi di una ventina di secondi. Il gruppo, però, quest’oggi è particolarmente battagliero e nemmeno l’azione di Rolland riesce ad andare a buon fine.

Negli ultimi venticinque chilometri la corsa continua ad essere particolarmente vivace con tanti corridori che provano ad attaccare.  Ai – 10 il gruppo di testa è formato da 13 corridori ed è chiaro che sarà uno di loro il vincitore della tappa, si tratta di: Pierre Idjouadiene (Natura4Ever-Roubaix Lille Métropole), Sébastien Reichenbach (Groupama-FDJ), Benoît Cosnefroy (AG2R La Mondiale), Alejandro Osorio Carvajal (Nippo-Vini Fantini-Faizanè), Lorenzo Rota (Bardiani-CSF), Guillaume Martin (Wanty-Gobert Cycling Team), Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy), Mikel Aristi Gardoki (Euskadi Basque Country-Murias), Lilian Calmejane, Niki Terpstra (Total Direct Energie), Elie Gesbert (Arkéa-Samsic), Quentin Pacher e Pierre Rolland (Vital Concept-B&B Hôtels).

Nemmeno negli ultimi dieci chilometri l’intensità cala e in momenti diversi  Osorio, Idjouadiene, Rolland, Reichenbach e Cosnefroy provano tutti ad attaccare in solitaria, ma nessuno riesce a fare la differenza, con Guillaume Martin che è spesso l’uomo che fa lo sforzo decisivo per riportare sotto il gruppo. Nessuno però può nulla quando a poco più di un chilometro dal traguardo Lilian Calmejane si invola in solitaria verso il traguardo anticipando la volata, che viene invece vinta da Mikel Aristi, ora primo inseguitore di Calmejane in classifica generale.

Risultati Tappa 1 Tour du Limousin 2019

Classifica Generale Tappa 1 Tour du Limousin 2019

 

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