Parigi-Nizza 2024, bis di Olav Kooij a Sisteron – Luke Plapp resta in Maglia Gialla

Bis in volata di Olav Kooij alla Parigi – Nizza 2024. Il velocista neerlandese della Visma | Lease a Bike ha conquistato nettamente lo sprint grazie a un ottimo spunto sul traguardo di Sisteron, riuscendo a superare Mads Pedersen (Lidl-Trek) e Pascal Ackermann (Israel-Premier Tech). Da segnalare nella top-10 di giornata anche il settimo posto di Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team). Per quanto riguarda la classifica generale, invece, non si registrano variazioni, con Luke Plapp (Team Jayco AlUla) che conserva la sua Maglia Gialla senza problemi in attesa dell’impegnativa tappa di domani.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Poco dopo il via ufficiale, al quale non arriva Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), che alza bandiera bianca nel tratto di trasferimento, dal gruppo allunga Pierre Latour (TotalEnergies), che riesce subito a prendere una ventina di secondi di vantaggio. Al suo inseguimento si lanciano il compagno di squadra Sandy Dujardin, Mathias Norsgaard (Movistar), Mathijs Paasschens (Lotto Dstny), Alexis Gougeard (Cofidis) e Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale), che si riportano rapidamente sul battistrada e vanno così a formare la fuga di giornata.

Il plotone, tirato da un uomo ciascuno di Lidl-Trek, Tudor Pro Cycling Team e Visma | Lease a Bike, concede fino a un massimo di 2’30” a questi attaccanti, stabilizzando a lungo il gap tra i 2’10” e i 2’20”. Con questo margine, i fuggitivi approcciano il primo GPM di giornata, il Col de la Sausse, dove Latour transita per primo, mentre il gruppo arriva in vetta 1’50” più tardi, recuperando ancora qualcosa nella discesa seguente e iniziando la salita successiva, il Col de Peyruerge, con poco più di un minuto di ritardo.

A quel punto, dal plotone si muovo due corridori della Lotto Dstny, Victor Campenaerts e Pascal Eenkhoorn, che molto rapidamente si riagganciano ai sei battistrada. L’arrivo di forze nuove non porta però il drappello al comando ad aumentare il proprio vantaggio, con il gruppo che continua a tenere un buon ritmo e scollina il GPM (vinto ancora da Latour) con 55″ di ritardo. La situazione resta inalterata anche dopo aver superato la breve Côte de La Rochette-du-Buis, lungo la quale perdono contatto dal plotone Gerben Thijssen (Intermarché-Wanty) e Fabio Jakobsen (Team dsm-firmenich PostNL), mentre Arvid De Kleijn (Tudor Pro Cycling Team) abbandona la corsa.

Dopo il GPM, conquistato nuovamente da Latour, i fuggitivi portano il loro vantaggio a 1’10”, ma nuovamente cala sotto il minuto durante la quarta e ultima salita ufficiale di giornata, il Col de la Pigière, dove Latour fa il pieno di punti. Mentre arriva la notizia del ritiro anche di Jakobsen, davanti non c’è molta collaborazione tra i battistrada, che rimangono in sei quando, con il gruppo a soli 35″, Gougeard e Paasschens si rialzano e si fanno riassorbire, imitati poco dopo da Latour. Avvicinandosi al primo passaggio sulla linea d’arrivo di Sisteron, gli inseguitori sono ormai a una manciata di secondi dai cinque fuggitivi superstiti, che però fanno in tempo a transitare per primi (e a portar via gli abbuoni) allo sprint intermedio.

Poco dopo, entrati ormai negli ultimi dieci chilometri, il plotone va a riassorbire gli attaccanti, ma sul breve strappo successivo provano subito ad allungare un paio di corridori, tra cui Quentin Pacher (Groupama-FDJ). Il resto del gruppo, molto allungato, va però rapidamente a chiudere, anche se a un certo punto si spezza e davanti restano una decina di atleti (tra cui Remco Evenepoel) con un minimo gap. Nessuno, però, vuole forzare e si torna compatti, con le squadre dei velocisti rimasti che iniziano a lavorare per preparare lo sprint.

Davanti si portano quindi Israel-Premier Tech e Tudor Pro Cycling Team, che vengono però affiancate e superate da Visma | Lease a Bike e Team Jayco AlUla. Entrati nell’ultimo chilometro, però, non c’è nessuna squadra che riesce a prendere in mano concretamente le operazioni fin quando non sbuca nuovamente la Lidl-Trek, con Ryan Gibbons a lanciare Mads Pedersen. Il danese parte forse un po’ lungo e viene affiancato da Pascal Ackermann (Israel-Premier Tech), ma da dietro arriva a doppia velocità Olav Kooij (Visma | Lease a Bike), che infila entrambi e si prende così la seconda vittoria di tappa di questa Parigi-Nizza.

Risultato Tappa 5 Parigi – Nizza 2024

Classifiche Parigi – Nizza 2024

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Tappa 4 Giro di Romandia 2024 LIVEAccedi
+ +