Freccia Vallone 2024, Tiesj Benoot fiducioso dopo il suo solido nono posto: “È un risultato eccellente, non ho mai sentito così tanto freddo in gara”

Il nono posto alla Freccia Vallone 2024 dà grande fiducia a Tiesj Benoot. Il corridore belga può infatti ritenersi soddisfatto del suo piazzamento in Top 10 al termine di una corsa con condizioni meteo davvero proibitive. L’atleta della Visma | Lease a Bike, arrivato sul traguardo con 10 secondi di ritardo dal vincitore Stephen Williams (Israel-Premier Tech), nel dopo gara ha ammesso di aver sofferto molto il freddo durante la corsa e di essersi sentito meglio solo nelle prime fasi del Muro di Huy.

“Considerando le condizioni, oggi mi sono sentito abbastanza bene – ha precisato il 30enne di Gent – Raramente ho avuto così tanto freddo durante una gara. Mentre ci avvicinavamo alla salita finale mi sono sentito meglio, ma alla fine le mie gambe erano vuote. Tutto sommato una Top 10 alla Freccia Vallone rimane un risultato eccellente. Sono ottimista in vista della Liegi-Bastogne-Liegi di domenica”.

Benoot ha corso la gara di ieri con una motivazione aggiuntiva. Alla vigilia della Freccia lui e la sua compagna Fien hanno festeggiato la nascita della secondogenita Loes. “In accordo con la mia famiglia abbiamo deciso che io dovessi essere alla partenza della corsa, Sono così felice di essere venuto. La Freccia Vallone era uno dei miei obiettivi e ho corso con euforia e adrenalina“.

A parlare degli sviluppi della corsa è stato anche il suo giovane compagno di squadra Tim van Dijke, che prosegue il suo ottimo momento di forma. “Il mio compito era di posizionare al meglio Tiesj [Benoot – ndr] fino ai piedi della salita finale – ha aggiunto il 24enne olandese – Non è stata una bella giornata per pedalare. Durante la grandinata sentivo come se qualcuno ti lanciasse addosso dei sassi. Mi faceva male tutto. Era difficile anche cambiare la marcia del cambio. Ero partito per assistere Tiesj quindi non volevo abbandonarlo. Sono soddisfatto di aver avuto un ruolo nel finale di una classica delle Ardenne con tanto dislivello. In questa stagione ho fatto grandi passi in avanti. Cerco sempre di migliorarmi ogni giorno”.

Ad essere felice della prestazione dei suoi atleti è il direttore sportivo Arthur van Dongen: “Sono orgoglioso di come gli uomini si sono messi in mostra oggi. Hanno reso dura la corsa e sono stati con Tiesj fino alla fine. Per corridori come Johannes [Staune-Mittet – ndr], Tim [Van Dijke – ndr] e Loe [Van Belle – ndr], che negli anni scorsi erano nel Development Team, questa è stata una giornata molto istruttiva grazie alle condizioni meteo. Forse ci meritavamo qualcosa in più di un nono posto, ma il Muro di Huy non mente mai”.

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