Memorial Pantani 2023, Alexey Lutsenko vince allo sprint su Marc Hirschi e Pavel Sivakov

Alexey Lutsenko conquista il Memorial Pantani 2023. Il corridore della Astana Qazaqstan si impone in uno sprint ristretto davanti a Marc Hirschi (UAE Team Emirates) e Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers), con i qual si era definitivamente avvantaggiato sull’ultima scalata di Longiano. Con loro nella tornata precedente si erano mossi anche Simon Yates (Team Jayco-AlUla), Davide Formolo (UAE team EMirates) e Guillaume Martin (Cofidis), che tuttavia non sono riusciti a seguire il forcing del corridore franco-russo sull’ultima asperità di giornata, concludendo poi a 1’57” dal trio di testa. A oltre quattro minuti gli altri inseguitori, anticipati di una manciata di secondi da Georg Zimmermann (Intermarché-Circus-Wanty) e regolati da Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling) su Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa) e Simone Velasco (Astana Qazaqstan), che vanno così a completare la Top10 di giornata.

Il racconto della corsa

Un avvio molto veloce causa subito un frazionamento, con un gruppo di 35 corridori che riesce a prendere del vantaggio sul resto dei partecipanti. Fra le due anime si scava un divario di circa 1′, ma dietro è la Astana Qazaqstan a non accettare la situazione. Il duello a distanza si risolve, a 130 km dal traguardo, con il ricongiungimento fra i due gruppi.

Un nuovo tentativo porta la firma di Luca Covili (Green Project-Bardiani CSF -Faizanè), Pierre Latour (TotalEnergies), Georg Zimmerman (Intermarchè-Circus-Wanty) e Simon Geschke (Cofidis), con Valerio Conti (Corratec) e Santiago Umba (Gw Shimano) subito dietro. Tutti, però, vengono rapidamente ripresi. All’ingresso del circuito di Longiano, con più di metà gara ancora davanti, la UAE Team Emirates decide di alzare il ritmo causando una certa selezione in gruppo. Il gruppo si spezza e inizia la bagarre anche fra i big, che dopo la seconda scalata di Crocetta si muovono sulla salita di Longiano.

Al comando a 70 chilometri dalla conclusione restano così solamente Alexey Lutsenko (Astana Qazaqstan), Guillaume Martin (Cofidis), Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers), Simon Yates (Team Jayco – AlUla), Davide Formolo e Marc Hirschi (UAE Team Emirates), mentre dietro di loro solo nove uomini provano a reagire, ma dopo aver perso contatto in salita non riescono a tenere l’andatura, perdendo progressivamente terreno.

Mentre Simone Velasco (Astana Qazaqstan), George Zimmermann (Intermarché-Circus-Wanty), Lilian Calmejane (Intermarché-Circus-Wanty), Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa), Martin Marcellusi (Green Project Bardiani – CSF Faizanè), Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling), Jeremy Cabot (TotalEnergies), Matteo Vercher (Totalenergies) e Alejandro Osorio (GW Shimano – Sidermec) provano a tenere duro, il resto del gruppo esplode e finisce rapidamente fuori dai giochi, ma anche i nove inseguitori si rendono conto presto di non avere possibilità di rientrare accumulando rapidamente un gap che sfiora i due minuti prima della successiva ascesa di Longiano.

Qui arriva lo scatto di Sivakov, al quale solamente Hirschi e Lutsenko riescono a rispondere, spezzando così il sestetto al comando in due terzetti. Se in cima alla salita il gap è di appena una dozzina di secondi, nella discesa i tre battistrada si mostrano più decisi, riuscendo a triplicare il proprio margine, fino a presentarsi con oltre un minuto di vantaggio nei venti chilometri finali. Dietro ai primi inseguitori sono invece oltre tre minuti gli altri uomini, che ormai sanno a loro volta di essere tagliati fuori.

Davanti proseguono così con una buona intesa sino al traguardo, continuando a guadagnare su tutti gli altri, che chiaramente ormai hanno perso le motivazioni. Consapevole di non averne allo sprint, Sivakov prova ad anticipare, come ha fatto al Giro di Toscana pochi giorni fa, ma stavolta gli altri fanno buona guardia. Si arriva così in volata ed è Alexey Lutsenko a trovare lo spunto vincente davanti a Marc Hirschi, con Sivakov che completa il podio.

Risultato Memorial Pantani 2023

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