Tour de France 2024, Mark Cavendish “scioccato” dalla durezza del percorso: “È forse il più difficile che abbia mai visto al Tour”

Mark Cavendish piuttosto impressionato dal percorso del Tour de France 2024. Dopo la delusione di aver dovuto abbandonare per una caduta l’ultima edizione del GT transalpino, il velocista britannico ha deciso nelle scorse settimane di posporre di un anno il ritiro dal ciclismo pedalato e di rinnovare il contratto con l’Astana Qazaqstan per poter partecipare nuovamente alla Grande Boucle e provare a battere il record di vittorie di tappa che attualmente condivide con Eddy Merckx. Un’impresa sicuramente non semplice, ma che per il 38enne potrebbe rivelarsi ancor più difficile vista la durezza del tracciato, che offrirà sì diverse occasioni per gli sprinter, ma anche tante montagne e altri ostacoli che gli uomini veloci dovranno cercare di superare.

“[Il percorso] È davvero duro – le parole di Cavendish, riportate da GCN – Sono un po’ scioccato. Potrebbe essere il percorso più difficile che abbia mai visto al Tour de France. Ci sono alcune [opportunità di sprint], ma bisogna coglierle e questo è il problema”. Una prima occasione potrebbe però già arrivare nella terza tappa: “Penso che Torino dovrebbe offrire una possibilità ai velocisti“.

Lo sprinter dell’Isola di Man è entusiasta del Grand Départ in Italia: “La partenza in Italia è bellissima, è proprio vicino a quella che è casa mia da molti anni. È a pochi chilometri di distanza, quindi conosco molto bene i primi chilometri, ma non fa differenza perché la tappa inizia dura, finisce dura ed è tutta dura. Sarà bellissimo in Italia, il Giro è sempre una corsa incredibile e so che i toscani adorano il ciclismo. È davvero speciale”.

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