Tour Down Under 2020, Presentazione Percorso e Favoriti Prima Tappa: Tanunda – Tanunda

Il Tour Down Under 2020 comincia con una tappa che, come da tradizione, sembra destinata a concludersi con una volata di gruppo. L’appuntamento inaugurale del calendario della stagione WorldTour prenderà il via dall’Australia meridionale, nella Barossa Valley, regione famosa per i propri vini, situata a una settantina di chilometri a nord-est della capitale Adelaide. I corridori dovranno percorrere cinque giri di un circuito di 30 chilometri, con arrivo e traguardo posti a Tanunda, che non presenta particolari difficoltà da un punto di vista altimetrico. I due GPM previsti, entrambi posti sulla salita di Breakneck Hill, che ha una pendenza media del 3,6%, non sembrano infatti rappresentare ostacolo maggiore, anche considerando che i corridori li dovranno affrontare dopo 46,9 chilometri e ripetere dopo 106.9 chilometri.

Due anche i traguardi volanti in occasione dei due transiti ad Angaston dopo 15 e dopo 75 chilometri. Si potrebbe formare una fuga di attaccanti, invogliati a contendersi i punti messi in palio soprattutto per la maglia di miglior scalatore, anche se appare davvero difficile la possibilità di sorprendere il gruppo e le squadre dei velocisti. Inoltre, gli ultimi 15 chilometri di corsa, totalmente pianeggianti, agevoleranno ulteriormente un arrivo a ranghi compatti in vista del traguardo finale.

ORARIO DI PARTENZA: 11:00 ora locale (01:30 ora italiana)

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:34-15:56 ora locale (5:04-5:26 ora italiana)

DIFFERITA TV: 11:10 RaiSport

HASHTAG UFFICIALE: #TourDownUnder

Favoriti Prima Tappa Tour Down Under 2020

Il successo di ieri alla Schwalbe Classic pone ancora di più Caleb Ewan (Lotto-Soudal) come favorito principale per la frazione inaugurale. Il velocista australiano ha dimostrato già di possedere un’ottima condizione e le motivazioni di correre sulle strade di casa lo spingeranno a cercare il successo che avrà un valore doppio dal momento che il vincitore indosserà anche la prima maglia di leader della classifica generale.

Arrivato secondo ieri, Elia Viviani (Cofidis) sarà certamente motivato a ripetere quanto fatto lo scorso anno in terra australiana e vorrà regalare il primo successo alla sua nuova squadra. Potrà, inoltre, contare sul supporto di un ottimo Simone Consonni, anche lui apparso in ottima forma nel Criterium di domenica, che potrebbe anche diventare un’ottima seconda scelta per la squadra transalpina in caso di contrattempi per il veronese.

Ha preso proprio il posto di Viviani come velocista di riferimento alla Deceuninck-QuickStep, Sam Bennett, altro potenziale favorito sul primo traguardo australiano. Il corridore irlandese potrà contare su uno dei treni migliori per quanto riguarda gli sprint. Resta, però, da verificarne ancora l’affiatamento, ma se tutto dovesse funzionare a dovere le sue possibilità di successo saranno molto alte.

Due corridori che possono fare il colpaccio da outsider sono Kristoffer Halvorsen (EF Pro Cycling) e Jasper Philipsen (UAE Team Emirates). Il norvegese ha già dimostrato ieri un ottimo feeling coi nuovi compagni di squadra, che lo hanno guidato perfettamente fino agli ultimi metri, dove poi, probabilmente, gli sono mancate le gambe. Mentre il giovane belga, già vincitore di una tappa in Australia al suo debutto lo scorso anno, si conferma un velocista di grande talento e potrebbe ripetersi già da subito. Da non sottovalutare Daryl Impey (Mitchelton-Scott) che vorrà provare a vincere per la terza volta consecutiva la corsa australiana e, come da lui dichiarato, dovrà sfruttare al massimo le tappe più adatte alle sue caratteristiche per centrare il successo finale.

Tra gli outsider grande curiosità accompagna la presenza di Andrè Greipel (Israel Start-Up Nation) al debutto col nuovo team e in una corsa che in passato gli ha sempre regalato grandi soddisfazioni. Dato da tutti come ormai finito, vorrà sicuramente smentire i suoi detrattori dopo un inverno in cui si è preparato con grande impegno e dedizione. Prima gara tra i professionisti, invece, per il nostro Alberto Dainese (Sunweb), che ha già dimostrato grandi qualità e di poter competere anche contro avversari più esperti. Tra le nuove leve, le rispettive squadre puntano molto su Marc Sarreau (Groupama-FDJ) e Szymon Sajnok (CCC), due velocisti che si sono messi in luce la scorsa stagione, che potranno certamente lottare per un piazzamento importante. Anche per Christopher Lawless (Ineos) sembra più probabile un piazzamento piuttosto che il successo finale, ma il britannico ha dimostrato di essere molto promettente. Doppia possibilità per il Team NTT che potrà contare sia su Giacomo Nizzolo, in cerca di riscatto dopo un’annata deludente, che su Ryan Gibbons, altro corridore che ha sempre ben figurato sulle strade australiane.

Borsino dei Favoriti

***** Caleb Ewan
****  Sam Bennett, Elia Viviani
*** Kristoffer Halvorsen, Daryl Impey, Jasper Philipsen
** Alberto Dainese, Andrè Greipel, Giacomo Nizzolo, Marc Sarreau
* Simone Consonni, Ryan Gibbons, Christopher Lawless, Jay McCarthy, Szymon Sajnok

Meteo Previsto Prima Tappa Tour Down Under 2020

Poco nuvoloso. Precipitazioni 0%. Umidità 56%. Vento fino a 11 km/h direzione ONO. Temperatura minima 19.3°C, massima 26.1°C.

Maggiori insidie Prima Tappa Tour Down Under 2020

Una tappa come questa non presenta grandi insidie per le squadre dei velocisti che non dovrebbero avere grosse difficoltà a controllare la corsa in vista di un arrivo in volata. Unica possibile e, stando alle previsioni meteo, abbastanza remota insidia potrebbe essere rappresentata dalle strade rese viscide dalla pioggia che in questi giorni ha finalmente colpito la regione.

Planimetria e Altimetria Prima Tappa Tour Down Under 2020

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