Presentazione Percorso e Favoriti Amstel Gold Race 2021

Torna l’appuntamento con la Amstel Gold Race 2021 che aprirà il Trittico delle Ardenne. La corsa neerlandese, cancellata nel 2020 a causa della pandemia, riprende il suo posto in calendario domenica 18 aprile ad aprire la settimana che proseguirà con Freccia Vallone e Liegi – Bastogne – Liegi. La corsa della birra, però, è stata costretta a rivedere il proprio percorso, soprattutto per la necessità di evitare la presenza di pubblico, e vedrà quindi i corridori cimentarsi con un circuito di 16,9 chilometri, da ripetere per tredici volte. Non mancheranno certo i grandi nomi a sfidarsi per decretare il successore di Mathieu van der Poel, lui, però, assente. L’ultima vittoria italiana risale al 2016 quando Enrico Gasparotto (anche se nel 2019 ha ottenuto la nazionalità svizzera) ottenne un’emozionante bis del successo di quattro anni prima.

ORARIO DI PARTENZA: 12:05
ORARIO D’ARRIVO (PREVISTO): 17:36
DIRETTA TV: 12:05-17:50 RaiSport / 14:00-17:15 Eurosport 1 / 14:00-17:50 Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #AGR2021

Albo d’oro recente Amstel Gold Race

2020 Non disputata a causa della pandemia di Covid-19
2019 VAN DER POEL Mathieu
2018 VALGREN Michael
2017 GILBERT Philippe
2016 GASPAROTTO Enrico
2015 KWIATKOWSKI Michal
2014 GILBERT Philippe
2013 KREUZIGER Roman
2012 GASPAROTTO Enrico
2011 GILBERT Philippe

Percorso Amstel Gold Race 2021

Valkenburg – Berg en Terblijt (219,7 km / 14,9 x 1 + 16,9 x 11 + 15,9 x 1)

La novità principale di questa edizione è che la corsa si svolgerà interamente all’interno di un circuito di 16,0 chilometri, compreso tra Valkenburg e Maastricht, con soli tre muri, che gli uomini dovranno percorrere per tredici volte per un totale di 219,7 chilometri, che subirà delle variazioni al primo passaggio (visto il chilometro 0 non è posto all’inizio del circuito) e all’ultimo passaggio. Cambia dunque innanzitutto la partenza che, sempre per evitare la presenza del pubblico, non avverrà sulla Vrijthof a Maastricht ma all’interno di un’area chiusa posta in cima al Cauberg, che ospiterà anche l’arrivo. Dopo un primo passaggio sulla linea del traguardo, il via ufficiale verrà dato sul Geulhemmerweg.

Il gruppo si dirigerà quindi verso Maastricht per affrontare poi il primo passaggio sul Bemelerberg. Dopo di che si svolterà nuovamente verso Valkenburg dove ci sarà l’ascesa al Cauberg. I corridori dovranno ripetere questo percorso per dodici volte, mentre l’ultimo giro sarà leggermente diverso, ricalcando il finale delle ultime due edizioni, perchè dopo l’ultimo passaggio sul Geulhemmerberg, si svolterà a destra prima di riprendere la strada verso il Bemelerberg, ultima ascesa della corsa. Da qui torneranno quindi verso il traguardo attraverso insidiosi saliscendi, mentre il finale sarà completamente in piano.

Muri Amstel Gold Race 2021

1. Geulhemmerberg (Berg en Terblijt) – 1000 m al 6,2%
2. Bemelerberg (Bemelen) – 900 m al 4,6%
3. Cauberg (Valkenburg) – 900 m al 7,5%

Favoriti Amstel Gold Race 2021

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Sono tanti i pretedenti alla prima prova del Trittico delle Ardenne. Il favorito numero uno sembra essere Wout Van Aert (Jumbo-Visma), praticamente sempre piazzato quest’anno e vincente alla Gand-Wevelgem. Il belga ha mostrato di essere ancora in grande forma alla Freccia del Brabante, dov’è stato battuto soltanto allo sprint. In questa corsa però, la sua formazione potrà contare anche su una seconda punta di lusso, vale a dire Primoz Roglic, reduce da uno strepitoso Giro dei Paesi Baschi, e voglioso di ripetersi nelle Ardenne dopo aver conquistato la Liegi-Bastogne-Liegi lo scorso autunno.

In quell’occasione rimase beffato Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep), che ebbe un’esperienza simile anche nell’ultima edizione che si è disputata di questa corsa nel 2019, quando giocò troppo al gatto col topo con Jakob Fuglsang e alla fine si fece beffare dal gruppetto che rientrava da dietro, perdendo anche il podio. Il campione del mondo si presenta con tanta voglia di riscatto e una squadra perfettamente attrezzata per l’occasione.

In cerca di non riscatto, ma di conferme, va invece Tom Pidcock (Ineos Grenadiers), reduce dal successo alla Freccia del Brabante e in generale da una grande prima parte di stagione all’esordio tra i pro, con la squadra che sembra avergli già accordato una enorme fiducia. In ogni caso, la formazione britannica potrà puntare anche su altri uomini come Richard Carapaz Michal Kwiatkowski, che su queste strade ha già trionfato nel 2015.

Marc Hirschi (UAE Team Emirates) ha paragonato il nuovo percorso di questa corsa a quello delle classiche canadesi ed è per questo che nel lotto dei favoriti devono rientrare corridori dallo spunto veloce come il suo compagno Matteo Trentin, che ha mostrato una buona gamba ed è in credito con la sfortuna, oppure come corridori che sulle strade canadesi hanno saputo trionfare come Michael Matthews (anche lui non esattamente baciato dalla fortuna in questo avvio di stagione) e Greg Van Avermaet (Ag2r Citroën).

Un profilo simile è anche quello di Sonny Colbrelli (Bahrain Victorious), che ha ottenuto già qualche buon piazzamento in questa stagione e vorrebbe ora andare a caccia del colpo grosso. Colpo grosso che è già riuscito alla Milano-Sanremo a Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), che ha poi confermato il suo stato di forma anche nelle Fiandre e vuole dunque approfittarne per aggiungere un’altra corsa importante alla sua bacheca. Il suo team, comunque, in caso di corsa dura potrà puntare anche su Bauke Mollema, ormai specialista di questo tipo di gare.

Gioco di squadra che potrebbe essere fondamentale anche per la Astana-PremierTech con Jakob Fuglsang, terzo nell’ultima edizione quando fu beffato dal ritorno di Mathieu van der Poel, e Alex Aranburu, che ha praticamente volato ai Paesi Baschi e ora vorrà ottenere un risultato importante fuori dalla comfort zone delle strade di casa. La formazione kazaka, poi, potrà puntare anche su qualche seconda punta interessante come Alexey Lutsenko Omar Fraile.

Quando si parla di Ardenne, poi, non si può non citare Alejandro Valverde (Movistar), recentemente tornato al successo e ancora voglioso di trionfi a oltre quarantanni e dopo oltre 130 vittorie in carriera. Lo spagnolo domani proverà ad arricchire ulteriormente il proprio palmares conquistando l’unica corsa del Trittico delle Ardenne che ancora gli manca. A fare da contraltare all’esperienza dell’ex campione del mondo, ci sono i giovani della Groupama-FDJ, Valentin Madouas e soprattutto David Gaudu.

Altro corridore che potrebbe essere adatto a una corsa come quella di domani è Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe), forte in salita e dotato anche di un buono spunto. Caratteristiche che possiamo ritrovare anche in Mike Woods (Israel Start-Up Nation). A guardare il podio delle ultime edizioni, poi, non si può non tenere in considerazione Simon Clarke (Qhubeka Assos), secondo nel 2019, e Michael Valgren (EF Education-Nippo), vincitore nel 2018, e pronto stavolta a dividere i gradi di capitano con Magnus Cort Nielsen Sergio Higuita, a seconda di come si metterà la corsa.

Infine, altri corridori da monitorare con attenzione sono Tim Wellens (Lotto Soudal), Soren Kragh Andersen e Tiesj Benoot(DSM), Mauri Vansevenant (Deceuninck-QuickStep), Ide Schelling (Bora-Hansgrohe), Dylan Teuns Matej Mohoric(Bahrain Victorious), Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) e Robert Stannard (Bike Exchange).

Borsino dei Favoriti Amstel Gold Race 2021

***** Wout Van Aert
**** Julian Alaphilippe, Tom Pidcock
*** Michael Matthews, Jasper Stuyven, Matteo Trentin
** Sonny Colbrelli, Jakob Fuglsang, Primoz Roglic, Greg Van Avermaet
* Alex Aranburu, David Gaudu, Bauke Mollema, Maximilian Schachmann, Alejandro Valverde

Meteo Amstel Gold Race 2021

Parzialmente nuvoloso. Precipitazioni 10%. Umidità relativa 62%. Vento fino a 11 km/h in direzione SSE. Temperatura minima 5° C, massima 14° C.

Altimetria e Planimetria Amstel Gold Race 2021

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