Giro d’Italia 2023, Geraint Thomas: “Scioccato dal ritiro di Evenepoel; indossare la Maglia Rosa è un onore, ma non volevo prenderla così”

Dopo il ritiro di Remco Evenepoel, Geraint Thomas è diventato l’attuale Maglia Rosa del Giro d’Italia 2023 senza gareggiare. Il portacolori della Ineos Grenadiers era secondo in classifica generale al termine della cronometro di Cesena, ma l’uscita di scena causa Covid del belga gli permetterà di partire, martedì 16 maggio, con il simbolo del primato addosso. Il gallese ripartirà con due secondi di vantaggio su Primož Roglič (Jumbo-Visma) e cinque secondi sul compagno di squadra Tao Geoghegan Hart. Ovviamente, il ritiro di Evenepoel cambia radicalmente lo scenario su cui gli altri pretendenti al successo finale si muoveranno.

“La notizia del ritiro di Remco mi ha scioccato – le parole di Thomas rilasciate nel giorno di riposo – Lui mi aveva mandato un messaggio prima che uscisse la notizia e io pensavo fosse uno scherzo, come quello di Roglič di qualche giorno prima. È un peccato perché speravo di poter avere una grande battaglia sportiva con lui, oltre che con tutti gli altri.  Ora ho la Maglia Rosa è indossarla per me è un onore. La terrò con orgoglio, ma non è proprio il modo in cui volevo prenderla”.

Il gallese si sofferma sulla situazione-Covid: “Dobbiamo essere consci che sotto alcuni aspetti dobbiamo comportarci come facevamo nel 2020 e nel 2021, prendendo le precauzioni necessarie, soprattutto negli spazi pubblici. Sicuramente, quel che è successo è un peccato per il Giro d’Italia: perdere così il campione del mondo non è una bella cosa”.

Giro che è dunque apertissimo, ma che vede la Ineos nella condizione di poter sfruttare due corridori di altissima classifica: “Tao è molto vicino a me in classifica, ma come lui ci sono altri corridori. La Top 10 della generale è molto corta – il punto di vista di Thomas – La corsa è sicuramente molto equilibrata e possono succede ancora un sacco di cose. Già da qui a settimana prossima potrebbe cambiare tutto. Di certo, la compattezza della nostra squadra potrà essere un fattore utile”.

Il gallese avrà dalla sua l’esperienza: “Sì, sono tanti anni che corro e so che normalmente sono costante e che nella terza settimana vado bene. Spero vada così anche stavolta. La mia prestazione di ieri durante la cronometro è stata una sorpresa, così come il mio attuale piazzamento nella classifica generale. A questo punto della gara pensavo che sarebbe stato già buono trovarmi dalla quinta alla decima posizione della generale”. Invece, all’inizio della seconda settimana, Thomas è davanti a tutti…

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