Giro d’Italia 2021, Filippo Ganna: “Oggi ho vinto anche la sfortuna, con Bernal è stata una vittoria di squadra”

Filippo Ganna si conferma imbattibile a cronometro al Giro d’Italia 2021. Il campione del mondo di specialità ha conquistato la sua seconda tappa in quest’edizione della corsa rosa, ripetendo a Milano nell’ultima giornata quanto aveva fatto in apertura a Torino. Il corridore della Ineos-Grenadiers è stato in grado di battere la concorrenza sui 30 km lombardi nonostante una foratura a pochi chilometri dalla conclusione, che gli è costata almeno una dozzina di secondi. Il successo di oggi diventa ancora più speciale in virtù del gran lavoro svolto in queste settimane per la maglia rosa Egan Bernal, per il quale si è speso praticamente ogni giorno nella difesa del primo posto in classifica generale, poi mantenuto fino alla fine.

Due Giri su due vinti, direi ottimo – ha esordito con un sorriso il piemontese ai microfoni della Rai appena finita la tappa – anche per Gianni è così, siamo i due amuleti del team. C’è stato un avvicinamento duro di testa, sono riuscito a vincere anche la sfortuna. Anche oggi si è messa anche quella di mezzo, ma siamo riusciti a portare a casa questo bellissimo risultato. Egan ha concluso qualcosa di stupendo, creato in tre settimane. L’anno scorso sono arrivato a Milano che non mi sentivo stanco, pensavo non fosse così dura. Quest’anno non è così. Abbiamo lavorato tanto per tenere Egan coperto, siamo stati tanti chilometri davanti. È stata una vittoria di squadra, di gruppo. Devo dire grazie a lui per aver finalizzato il nostro lavoro al meglio”.

Adesso chiaramente Filippo Ganna porterà avanti il proprio lavoro in pista in vista dell’inseguimento a squadre a Tokyo 2020, suo altro grande obiettivo in vista per il prosieguo di questa stagione: “Ora riposo, poi ci sarà un periodo di altura, in cui si ricomincerà a lavorare. Cominceremo con la pista insieme a Marco Villa e a tutti i ragazzi del quartetto. Speriamo di rivederci a Tokyo con le stesse gambe e la stessa mentalità di adesso“.

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