Volta ao Algarve 2024, Filippo Ganna: “Non le sensazioni migliori, ho perso terreno un po’ ovunque”

Filippo Ganna non brilla nella crono della Volta ao Algarve 2024. Partito con il miglior tempo provvisorio al primo rilevamento, primato effimero conservato poi anche al secondo intermedio, al traguardo il campione italiano della specialità era già secondo, superato da un sorprendente Isaac Del Toro (UAE Team Emirates), oltre che poco dopo anche da Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step), autore di una prova opposta a quella del connazionale, chiusa in crescendo. Alla fine per l’ex iridato della specialità arriva un sesto posto che ovviamente non può renderlo soddisfatto, confermando una condizione inevitabilmente precaria viste le tante difficoltà di questo inverno che lo hanno costretto a restare lontano dalla bici per sei settimane.

“Non ho avuto le sensazioni migliori, ma va bene così”, commenta laconico ai microfoni dei nostri inviati subito dopo il traguardo, ancor prima di sapere che poi Remco Evenepoel lo avrebbe superato di 47 secondi, con una media oraria di quasi un chilometro e mezzo superiore. Lontano dai suoi standard, il classe 1996 ammette di “aver perso terreno un po’ ovunque” in un tracciato che comunque non era proprio ideale per le sue caratteristiche, con un finale che infatti lo ha particolarmente respinto, favorendo corridori più a loro agio in salita, come evidenzia anche l’ordine di arrivo.

“Era una crono dura, vedremo nei prossimi giorni…”, chiosa in aggiunta, consapevole che le prime grandi gare sono ormai sempre più vicine e sarà chiaramente necessario riuscire a trovare la quadratura del cerchio se si vuole essere competitivi come lo scorso anno, già da inizio primavera. Un obiettivo che purtroppo appare complesso al momento, anche se i grandi campioni sanno ribaltare le situazioni e con un buon blocco di allenamenti prima della Tirreno – Adriatico, che al momento è il suo prossimo impegno, ultimo step prima di una Milano – Sanremo in cui l’anno scorso si mostrò all’altezza dei più grandi.

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