Tour of the Alps 2024, Tobias Foss: “Qui tanti talenti hanno fatto il salto di qualità, spero tocchi anche a me”

Tobias Foss torna al successo dopo venti mesi al Tour of the Alps 2024. Senza vittorie dopo il suo titolo iridato a cronometro di Wollongong, il corridore norvegese firma così la sua prima vittoria per la Ineos Grenadiers, formazione nella quale spera di trovare maggiore spazio dopo l’esperienza non sempre fruttuoso alla attuale Visma | Lease a Bike. Vincitore in uno sprint ristretto per la prima volta in carriera, il classe 1997 ovviamente è anche il primo leader di una corsa che spera possa essere per lui un trampolino di lancio nelle sue rinnovate ambizioni.

“Sapevo di avere un buono spunto veloce, non da volate di gruppo, ma in grado di dire la mia in un arrivo selezionato, fra corridori forti in salita – spiega raggiante dopo il traguardo – Oggi il nostro obiettivo era arrivare in cima all’ultima salita con me e Thomas nel gruppo dei migliori, e ci siamo riusciti. Nel finale Geraint mi ha consigliato di provare un allungo, ma O’Connor è stato rapido a rispondere, poi sono stato io a chiudere sull’accelerazione di Chaves. È rimasta la soluzione allo sprint, ed è andata bene.”

Per il 26enne norvegese un trionfo che spera possa essere preludio di una corsa e di una stagione di alto livello: “Sono felice di essere riuscito a vincere in una delle prime gare con la nuova maglia. Qui sento la fiducia giusta per provare a crescere come corridore da corse a tappe, e sto trovando tutto il supporto necessario. So bene che in questa corsa tanti atleti emergenti sono riusciti a fare il salto di qualità: se dovesse toccare anche a me, ne sarei più che contento”.

In una corsa per scalatori, la Salorno-Stans che aspetta domani il gruppo sembra essere sulla carta la più semplice, ma non è detto che qualcuno non possa provare ad indurire la corsa e per Foss potrebbe essere una nuova occasione per provare a lasciare il segno: “Domani dovrebbe essere una giornata meno impegnativa, ma ci saranno salite e dislivello. Speriamo di essere di nuovo della partita, e chissà che non ci sia il terreno per testare ancora il mio spunto veloce…”

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