Tour du Limousin 2019, vittoria allo sprint di Mikel Aristi

Vittoria spagnola nella seconda tappa del Tour du Limousin 2019. Ad imporsi sul traguardo di Trélissac è stato infatti Mikel Aristi (Euskadi-Murias) che ha battuto allo sprint Francesco Gavazzi (Androni-Sidermec) e il padrone di casa Benoit Cosnefroy (Ag2r). Per il 26enne basco si tratta della terza vittoria in carriera, la seconda stagionale dopo quella conquistata nella seconda tappa del Giro del Portogallo venti giorni fa. Non cambia comunque la classifica generale, con Lilian Calmejane (Total Direct Energie) che mantiene la maglia di leader dopo la vittoria di ieri, con tre secondi di vantaggio sullo stesso Aristi e dieci su Cosnefroy.

La tappa è stata caratterizzata da una fuga di quattro corridori nata dopo pochi chilometri: ne fanno parte Giovanni Carboni (Bardiani-CSF), il belga Tom Dernies (Natura4Ever-Roubaix), il sudafricano Morne Van Niekerk (St.Michel-Auber93) e il francese Mickaël Guichard (Delko Marseille), che però dopo qualche chilometro perde contatto a causa di una foratura. I tre uomini rimasti arrivano ad avere un vantaggio massimo di sei minuti e mezzo, che è ancora tale quando mancano meno di 70 chilometri al traguardo. A quel punto, gli inseguitori capiscono che dovranno darsi da fare per andare a riprendere i fuggitivi, e così si mettono a fare un’andatura molto alta che fa ridurre il gap a tre minuti quando mancano 30 chilometri all’arrivo.

Dernies perde contatto poco dopo, poi anche Carboni alza bandiera bianca, e così Van Niekerk resta da solo, mentre nel gruppo dietro iniziano alcuni tentativi di evadere dal plotone, tentativi che però non vanno a buon fine. Quando mancano diecimila metri al traguardo, al sudafricano rimangono solo 20 secondi di vantaggio, margine che comunque riesce a mantenere fino a tre chilometri dalla conclusione, quando viene ripreso. A quel punto, con il gruppo ridotto a non più di 60 corridori, si va verso la volata, con Aristi che viene lanciato perfettamente verso la vittoria.

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