GW Shimano Sidermec, Gianni Savio: “Orgogliosi dei risultati ottenuti, ora guardiamo avanti verso prossime avventure”

Si è concluso in questi giorni il 2023 sportivo della GW Shimano Sidermec. Se in Europa l’ultima corsa è stata la Veneto Classic, la squadra Continental di Gianni Savio e Marco Bellini ha proseguito ancora per qualche settimana in Colombia, continuando a vincere fino a portare a 31 vittorie il bottino nel corso dell’anno in Sudamerica. Avendo partecipato a tutte le corse del calendario nazionale, la formazione italo-colombiana ha chiaramente dovuto fare delle rinunce, saltando alcune corse europee per le quali era stata invitata, ma non sono mancate comunque prestazioni importanti anche nel Vecchio Continente, partendo dal successo di Jhonatan Restrepo nel Giro della Città Metropolitana di Reggio Calabria, che tornava a disputarsi quest’anno.

“La squadra ha onorato il proprio paese talvolta a discapito di gare europee al cui invito ha dovuto rinunciare per poter correre sulle strade di casa e omaggiare gli sponsor locali, primo tra tutti il Main Sponsor GW, uno dei più importanti fabbricanti di biciclette in Colombia”, spiega la formazione di licenza colombiana, ma con una importante anima italiana, riuscendo così comunque ad ottenere un buon numero di inviti nel nostro paese, di fatto comunque tra le più presenti fra le formazioni della sua categoria agli eventi professionistici del Belpaese.

“Ringraziamo gli organizzatori italiani per gli inviti che abbiamo ricevuto durante la stagione – ha dichiarato il General Manager torinese – Siamo orgogliosi di aver partecipato a quindici classiche italiane, traguardo importante per una formazione di categoria Continetal. Quest’anno abbiamo dato la precedenza al Sudamerica a discapito delle classifiche mondiali UCI, ma siamo orgogliosi dei risultati ottenuti dai nostri corridori”.

Il dirigente piemontese, che si è fatto notare anche al Giro Next Gen ottenendo il terzo posto nella classifica a squadre e piazzando due corridori nella Top10 della genera, conclude con un messaggio di speranza:
”Ora guardiamo avanti verso prossime avventure”.

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