B&B Vital Concept, il nuovo ds Samuel Dumoulin si presenta: “Ai corridori dirò di non farsi domande e correre liberi”

Samuel Dumoulin è pronto a cominciare la sua nuova avventura alla Vital Concept. Il trentanovenne francese, dopo aver annunciato il ritiro dalle corse durante il 2019, aveva già rivelato da alcuni mesi che avrebbe iniziato una nuova vita da direttore sportivo alla Vital Concept del suo amico Jerome Pineau. L’ormai ex Ag2r ha spiegato che il ruolo di direttore sportivo è un po’ l’evoluzione naturale del ruolo che ha avuto in gruppo negli ultimi anni di carriera e si è detto poi entusiasta del progetto futuro e anche di quello realizzato fin qui, certificato dall’invito al prossimo Tour che ha fatto commuovere Pineau.

“Dalla mia ultima corsa, i campionati francesi dello scorso giugno, ho avuto tempo per riflettere su quello che volevo fare al termine della carriera – ha dichiarato – Mi sono reso conto che avevo voglia di trasmettere la mia esperienza e la mia grinta. Da molti anni ormai vestito i panni di guida in corsa ed era un ruolo che mi piaceva. Diventare direttore sportivo è la naturale evoluzione di quella posizione che avevo nei confronti di miei compagni di squadra. Temevo un po’ il fatto di dover passare così tanti ore al volane di una macchina a seguire i corridori, ma dopo lo stage di dicembre so che questo ruolo mi piace e mi rappresenta. È interessante controllare che i ragazzi rispettino le consegne degli allenatori. Le giornate di un DS sono molto piene, diverse da quelle di un corridore, ma si spendono molte più energie di quanto immaginassi”.

Dopo aver parlato delle sensazioni personali, poi, il transalpino si è concentrato sugli obiettivi di squadra: “Questa stagione sarà un anno chiave per il team. Dopo due anni a gettare le fondamenta di un progetto, ora lanciamo un ciclo che va dai due ai quattro anni e l’invito al prossimo Tour de France è uno straordinario riconoscimento del lavoro fatto fin qui. Sarà un eccezionale trampolino di lancio per farci conoscere di più e per alzare il livello generale. Avremo modo di vincere delle tappe, ne sono certo. In ogni caso, sin dalle prime corse della stagione, chiederò ai corridori di non farsi domande, di correre liberi e soprattutto non timorosi perché sono forti quanto gli avversari”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio