Work Service-Vitalcare-Dynatek, Luca Rastelli annuncia il ritiro: “Il ciclismo mi sta portando solo stress e problemi”

È durata neanche un mese l’avventura di Luca Rastelli alla Work Service-Vitalcare-Dynatek. Passato professionista con la Bardiani CSF Faizanè nel 2022 dopo un biennio alla Colpack e una precedente stagione alla Biesse Carrera, il 24enne cremonese era tornato quest’anno nella categoria continental firmando per la formazione che fu di Davide Rebellin, ma non indosserà mai la maglia del suo nuovo team in gara. Il classe 1999 ha infatti deciso di appendere la bici al chiodo, raccontando le sue ragioni in un accorata lettera pubblica che condividiamo qui di seguito. Una scelta difficile, ma anche coraggiosa per la consapevolezza che emerge dalle sue parole.

Comunico ufficialmente la decisione di concludere la mia carriera ciclistica.

Non è stata una scelta facile perché il ciclismo era la mia vita… Sono felice delle esperienze che ho fatto perché fin da quando ho iniziato a correre in bici 11 anni fa, il sogno era quello di diventare professionista correndo il Giro d’Italia, e nel 2022 sono riuscito a realizzarlo.
Il livello del ciclismo professionistico oggi è molto alto e serve prima di tutto ambizione, testa e sogni per continuare a fare quella vita che, vista da fuori può sembrare facile, ma non è così…

Riflettendoci ho capito che non ho più quelle qualità che mi spingano a fare sacrifici e ricercare il meglio della mia performance sportiva, i miei sogni e i miei obiettivi di vita sono cambiati, e il ciclismo mi sta portando solo stress e problemi, togliendomi la felicità che ho sempre avuto facendo questo bellissimo sport.

Ho sempre dato il mio 100% per questo sport, ed ora non riuscendo più a dare il meglio di me, sono arrivato a questa decisione.
Ringrazio tutte le persone che mi sono state vicine e hanno fatto parte di questo mio percorso, dai primi allenatori, a tutti i direttori sportivi, tutti i membri dello staff, tutti i compagni e tutte le squadre in cui sono stato. Nel bene e nel male, da ognuno di loro ho imparato qualcosa che porterò con me per tutta la vita.

Infine ringrazio tutta la mia famiglia e tutte le persone più strette, che ci sono sempre state soprattutto nei momenti difficili.

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