CicloMercato 2024, Zdeněk Štybar potrebbe cambiare idea e correre un altro anno oppure salire in ammiraglia
Zdeněk Štybar ancora in gruppo nel 2024? Secondo quanto lui stesso riportato in una conversazione con WeLoveCycling, il classe 1985 è infatti in trattativa con la formazione continental ceca ATT Investments per prolungare eventualmente la sua carriera di un altro anno. L’ex iridato del ciclocross aveva annunciato la sua intenzione di smettere lo scorso ottobre, dopo aver ricevuto la conferma del mancato rinnovo dal Team Jayco – AlUla, con il quale aveva firmato lo scorso inverno lasciando dopo tanto tempo la QuickStep con la quale era approdato su strada dopo aver vinto praticamente tutto sulle ruote grasse.
“Solo poco prima del mio viaggio in Cina ho saputo che la Jayco non contava su di me – ricorda – Sono rimasto molto deluso, non me lo aspettavo. Speravo che avremmo raggiunto un accordo per disputare le classiche di primavera fino alla Parigi-Roubaix compresa. Se le mie prestazioni non fossero state buone, sarei stato felice di fermarmi. Ma ora non sono pronto a chiudere la mia carriera”.
Rallentato da un infortunio alla arteria iliaca che lo ha costretto ad una operazione dalla quale il recupero è sempre molto lungo, il vincitore della Strade Bianche 2015 comprende comunque la decisione della sua oramai ex squadra (pur rinunciando ad una frecciata), anche se formalmente ha ancora un contratto fino alla fine dell’anno: “Devono andare avanti e pensare al futuro. Sto per compiere 38 anni, ho subito un intervento chirurgico all’arteria e al cuore e i tanti anni in sella hanno pesato sulle mie ginocchia. Se mi metto nella posizione di team manager, credo sia logico che non mi facciano firmare un contratto. D’altra parte, quando ho scoperto con chi stavano parlando… so che raggiungerei sicuramente un livello superiore al loro”.
Sul tavolo ora per lui ci sono due opzioni. La prima è restare in sella un altro anno: “È una opzione concreta. Ma dobbiamo ancora vedere come funzionerebbe esattamente. Sono aperto a qualsiasi progetto che abbia senso. Sto valutando seriamente la possibilità di lavorare con questo team ceco. Trasferire l’esperienza che ho maturato nel corso della mia carriera a ragazzi giovani potrebbe essere il mio obiettivo per la prossima stagione”.
L’altra lo vede invece salire direttamente in ammiraglia, ruolo per il quale ha già iniziato a studiare in queste settimane: “C’è anche la possibilità realistica di lavorare come direttore sportivo per una squadra WorldTour, ma non sarà con una delle mie ex squadre. Tuttavia, non conosco ancora le condizioni esatte, ad esempio il numero di giorni di gara. Quindi non posso dire se l’anno prossimo resterò nel WorldTour”.
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