CicloMercato 2023, Francisco Mancebo rinnova con la Matrix-Powertag: sarà il più anziano in gruppo?

Francisco Mancebo sarà il corridore professionista più anziano del gruppo nel 2023. Con il ritiro ormai ufficiale di Davide Rebellin, di cinque anni più grande dello spagnolo, il classe 1976 sarà il grande veterano del gruppo, nel quale è approdato nell’ormai lontano 1998, correndo ininterrottamente da ormai oltre 25 anni. Nato il 9 marzo, il ciclista iberico che ormai da quattro anni milita nella formazione nipponica dopo aver fatto un po’ il giro del mondo in varie formazioni continental, spesso asiatiche ma non solo, è di sei mesi più grande di Oscar Sevilla, con il quale ha in qualche modo condiviso il destino di una carriera prima di alto livello, poi frenato dalla Operacion Puerto, continuando poi a correre in formazioni di terza categoria (anche se il colombiano ha vissuto anche altre vicissitudini, restando riferimento assoluto in Colombia, ormai suoi paese più che di adozione).

Mancebo tuttavia potrebbe non essere il più anziano in assoluto che vedremo in gruppo, pur essendo indubbiamente il professionista più anziano. In formazioni di terza categoria militano infatti anche corridori che non svolgono esclusivamente questa attività, oppure lo fanno senza stipendio. Contesti che permettono anche a corridori non proprio giovanissimi di essere nell’organico ufficiale del team. Tra questi nel 2022 erano più anziani dei due sopra citati, oltre a Rebellin, anche  Derek Horton e Dan Aponik, entrambi guamaniani classe 1972, il giapponese Tomoya Kanou, classe 1973 e compagno di squadra di Mancebo, gli iraniani Ahmad Noormohammadi Baygi (1973) e Mahdi Rouzbahaneh (1974), oltre al portoghese Pedro Miguel Lopes Gonçalves (1975).

Attualmente, sembra che solamente i primi due siano già confermati per la prossima stagione, ma spesso le formazioni continental completano e ufficializzano il proprio organico piuttosto tardi nel corso dell’inverno, a volte ad anno già iniziato. Anche altri di questo breve elenco potrebbero dunque ancora in essere in gruppo nel 2023, ma il loro status è comunque chiaramente ben diverso rispetto a quello di Mancebo (ed eventualmente anche Sevilla).

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