Tirreno-Adriatico 2024, Juan Ayuso alla vigilia delle prime salite: “Penso che qualcuno attaccherà e che noi dovremo rispondere”
Juan Ayuso ha preso il via della quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2024 senza indossare la Maglia Azzurra di capolista. Il simbolo del primato è infatti passato sulle spalle di Jonathan Milan (Lidl-Trek), ma lo spagnolo della UAE Team Emirates è in pratica l’uomo di riferimento per quel che riguarda la situazione di classifica, dopo l’ottima cronometro fatta registrare nella prima frazione della Corsa dei Due mari. La tappa odierna prevede alcune difficoltà altimetriche significative e potrebbe rappresentare un punto di svolta della corsa a tappe italiana, dopo una serie di frazioni relativamente pianeggianti.
“Sono contento di aver avuto un po’ più di tempo per recuperare, dato che non ho più la Maglia Azzurra e ho saltato un po’ di incombenze post tappa – le parole di Ayuso raccolte dai nostri inviati prima del via da Torricella Sicura – La tappa di oggi? Qui c’è tanta gente che ha un livello altissimo e sono sicuro che qualcuno vorrà provare ad attaccare, senza aspettare magari la giornata di domani”.
Lo spagnolo, 21 anni, aggiunge: “L’ultima salita che affronteremo oggi (il San Giacomo – ndr) è davvero molto dura – la previsione di Ayuso – Penso che alcuni corridori proveranno ad attaccare e che noi dovremo rispondere”.
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