Soudal-QuickStep, Patrick Lefevere: “I procuratori mi stanno già chiamando per il 2024”
La Soudal – QuickStep si appresta a finalizzare alcuni cambiamenti molto importanti nel proprio organico. Se nel corso del 2022 è arrivata la prima vittoria della storia del team in un grande giro, questa non è che una conferma che il progetto Remco Evenepoel può portare frutti importanti. Il quasi 23enne belga, li compirà a gennaio, è ormai il nuovo uomo di riferimento di una squadra che sinora è stata costruita essenzialmente sulle classiche, in particolare del pavé, solo con qualche accenno di scalatore negli anni. Senza rinunciare alla sua anima storica, Patrick Lefevere ha tuttavia ora intenzione di operare un cambiamento profondo in squadra per accompagnare il suo pupillo.
“Per la prima volta della nostra storia vinciamo un GT – spiega il team manager fiammingo a RTBF – Lo aspettavamo da così tanto tempo. Non possiamo certo lamentarci dei nostri anni precedenti, ma vincere un grande giro, per una squadra che è sempre stata etichettata come una squadra da classiche, è una grande soddisfazione”.
Una vittoria che ovviamente allarga gli orizzonti portando sempre più nella direzione solcata in questi anni. Confermata più che mai dunque la decisione di voler costruire una gruppo sempre più affiatato attorno al suo leader per aiutarlo nei suoi grandi obiettivi. Se per il 2023 non c’era tantissima possibilità di poterlo fare visti i numerosi contratti già in essere, anche se indubbiamente l’arrivo di Jan Hirt è importante per supportare il campione del mondo, è nel 2024 che la squadra potrebbe cambiare in maniera più importante.
“Riguardo il futuro prossimo non ci sarà alcuna trasformazione – aggiunge Lefevere – Vedremo poi per il 2024 e gli anni successivi. Remco è giovane, potrà correre almeno sei volte in carriera il Tour de France. Non stiamo con il coltello alla gola pensando che se non succede nel 2024 non succederà mai”.
Dichiarazioni e pensieri già noti, che chiaramente portano molti corridori ad essere interessati a salire sulla barca: “Ufficialmente si può parlare solo dal mese di agosto, ma i procuratori mi stanno già chiamando. Siamo ancora a dicembre 2022 e già si parla dei contratti per il 2024. Tutti sanno che voglio una squadra per supportare Remco nei GT e ci sono corridori che vogliono venire da noi. Ovviamente però i prezzi stanno salendo. Sta a me trovare l’equilibrio tra quanto valgono e quanto chiedono, evitando di fare errori”.
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