Parigi-Roubaix 2023, Wout Van Aert: “Difficile accettare quanto successo…”

Sconfitta tra le più difficili da digerire per Wout Van Aert alla Parigi – Roubaix 2023. Malgrado fosse arrivato in condizioni non perfette al via dopo la caduta al Giro delle Fiandre, il leader della Jumbo – Visma è stato grande protagonista di una giornata folle, vissuta da subito ad altissima velocità e intensità. Una giornata quasi perfetta che tuttavia è andata in frantumi nel Carrefour de l’Arbre, dopo che era riuscito a piazzare un attacco deciso che aveva messo in difficoltà anche Mathieu Van Der Poel, costretto ad inseguire. Una foratura lo ha tuttavia costretto a rallentare, venendo ripreso e staccato dall’eterno rivale, per poi fermarsi a fine settore, lanciandosi in una rincorsa disperata conclusasi poi con un terzo posto alle spalle anche di Jasper Philipsen.

Al momento è ancora difficile accettare quanto successo in corsa – ammette con voce profonda e sguardo basso ai nostri microfoni, intercettato poco dopo una cerimonia di premiazione in cui chiaramente ha faticato a sorridere, pur senza far mancare le congratulazioni ai rivali che lo hanno battuto – Purtroppo la Roubaix è così, non è finita finché non sei nel velodromo. Ma quando ho avuto la foratura ho capito che le mie possibilità di vincere erano finite”.

Arrivato con qualche dubbio, da subito oggi ha provato a spazzarli via in strada con la sua squadra, che purtroppo non è stata decisamente baciata dalla dea bendata: “Ero in una situazione scomoda davanti visto che ero da solo. Christophe era stato già sfortunato in precedenza, mentre la Alpecin era riuscita ad avere due uomini davanti. Ho provato a correre in maniera intelligente e penso di averlo fatto. Nel momento che ho scelto per attaccare mi sentivo ancora bene, ma improvvisamente in curva sono quasi caduto a causa della foratura e da quel momento tutti sappiamo come è andata”.

Se lo scorso anno, complice in realtà una pausa forzata per una positività al covid nel periodo delle classiche, aveva prolungato e corso anche alcune delle Classiche delle Ardenne, questa volta Wout Van Aert si ferma e dà appuntamento a questa estate: “La mia primavera finisce qui – conferma – Ho bisogno di riposo. Durante la corsa non mi ha creato problemi, ma comincio ora a sentire un po’ di dolore alle costole. Inoltre, mentalmente questo è stato un periodo ancora una volta molto stressante. Tornerò in estate”.

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