Mitchelton-Scott, Gerry Ryan: “L’accordo con Manuela Fundacion era diverso da quello che mi aspettavo. Il problema è stato fare tutto su Zoom”
Gerry Ryan torna a parlare del (non) accordo con Manuela Fundacion. Il patron della compagine australiana ha rivelato di non essere stato coinvolto in prima persona nella trattative che avevano apparentemente portato alla cessione del team e soltanto quando gli è stato presentato l’accordo si è reso conto di essere dinanzi a un affare diverso da quello che pensava e ha quindi annullato tutto. Secondo il magnate australiano i problemi principali sono nati dall’avere condotto le trattive soltanto su Zoom e con alcuni passaggi intermedi che avrebbero comportato dei problemi di traduzione.
“Mettiamola così, era un accordo diverso – ha dichiarato al Sidney Mornig Herald – Non ero totalmente coinvolto nelle trattative e si è rivelato un accordo diverso da quello che pensavo. Bannan ha incontrato Huertas (proprietario della Manuela Fundacion – ndr). Io non ho avuto corrispondenza, a parte un paio di e-mail con lui. Il problema della trattativa è che tutto è stato fatto su Zoom. Lui aveva un team di consiglieri e credo che, nella traduzione, un sacco di cose sono state ricostruite in maniera errata riguardo a quello che volevano loro e a quello che volevamo noi. Io sono entrato in gioco dopo. L’accordo era fatto, ma mancava la mia benedizione. Sono arrivato e ho cambiato tutto”.
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