Giro di Romandia 2023, Egan Bernal torna in Top10 nel WorldTour: “Una piccola grande vittoria”

Egan Bernal ritrova sensazioni importanti al Giro di Romandia 2023. Parlare di luce in fondo al tunnel è retorico e per certi versi anche un po’ stucchevole, ma è chiaro che la prestazione che il colombiano ha fornito ieri nella corsa elvetica è un segnale incoraggiante dopo le difficoltà di questo inizio di stagione. Già quarto in una tappa della Vuelta a San Juan, dalla quale il giorno dopo si è dovuto ritirare restando poi lontano dalle corse per quasi due mesi, il corridore della Ineos Grenadiers è tornato per la prima volta ieri nella Top10 di una corsa WorldTour dopo oltre un anno, visto che l’ultima volta era la Vuelta a España 2021.

Autore di una scalata prudente e intelligente ieri a Thyon 2000, il classe 1997 si è inizialmente lasciato sfilare, per poi rimontare strada facendo molti corridori, fino a concludere la tappa in ottava posizione, salendo così anche allo stesso posto in una classifica generale che a questo punto dovrebbe essere sostanzialmente definitiva vista la relativa semplicità della frazione conclusiva della rassegna svizzera. Dopo aver concluso a inizio mese per la prima volta una corsa a tappe dopo oltre un anno (92° al Giro dei Paesi Baschi), per il vincitore di Tour de France 2019 e Giro d’Italia 2021 un altro passo in avanti verso un recupero che tutti ci auguriamo, anche se lui stesso ha fatto capire di vivere con serenità la situazione, considerando di aver seriamente rischiato la vita con il terribile incidente del gennaio 2022.

Non è una questione di numeri, ma di carattere – ha scritto sui social il colombiano – Top 10 di tappa e nella generale, dopo tutto quello che è successo per me è una piccola grande vittoria. Domani (oggi, ndr) ci sarà l’ultima tappa, poi torno a casa e riprendo gli allenamenti”. Prossimo obiettivo sarà il rientro al Tour de France, al quale sulla carta si sarebbe dovuto presentare come leader della formazione britannica, anche se a questo punto i galloni sono passati sulle spalle del connazionale e amico Daniel Martinez, con il 26enne che arriverà senza pressioni, ma con la voglia di proseguire il suo percorso per scoprire fino a dove potrà arrivare.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio