Bahrain Victorious, le prima parole di Osorio dopo il licenziamento: “Non mi sono sentito il benvenuto”
Alejandro Osorio risponde al licenziamento della squadra. Il colombiano, dopo aver trascorso gli ultimi due anni alla Caja Rural, era riuscito a strappare un contratto nel WorldTour. Un sogno che si realizza, per il classe 1998, ma che, in questo caso, dura veramente poco. Il ventitreenne dopo aver disputato lo UAE Tour e la Strade Bianche 2022, viene licenziato dalla Bahrain Victorious per aver violato in più occasioni delle norme relative al covid. Dal team arrivano pochissime informazioni, mentre oggi sono arrivate alcune parole dell’atleta che si appella a malintesi ed incomprensioni dovute alla lingua.
“Abbiamo avuto dei problemi, niente di grave, per ora l’avvocato mi ha detto di non parlarne. Ci sono stati dei problemi nelle gare, credo che la causa principale fosse la lingua, non ci capivo niente, quindi più che altro è stato frutto di un malinteso – ha raccontato a Paisa Deportes – Mi sono allenato molto, la verità è che non mi sono sentito il benvenuto, venivo da team che erano come una famiglia, mentre qui è diventato solo lavoro, lavoro e ancora lavoro e sono iniziati i problemi”
Per il colombiano adesso non resta che la possibilità di correre nel suo Paese, in attesa di ulteriori sviluppi della vicenda.
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