Vuelta a España 2022, Remco Evenepoel scaccia la tensione: “L’obiettivo principale rimane quello di vincere una tappa”

Remco Evenepoel sta andando oltre le più rosee aspettative alla Vuelta a España 2022. L’asso belga della QuickStep-Alpha Vinyl ha concluso la prima settimana saldamente in Maglia Rossa, con un vantaggio già abbastanza rassicurante nei confronti degli avversari alla vigilia dell’unica cronometro in programma, che peraltro lo vede tra i favoritissimi. Enric Mas è infatti già distanziato di 1’12” e Primoz Roglic di 1’53” grazie all’ottima prestazione fornita nel finale della tappa di ieri a Les Praeres, dove è riuscito a togliersi di ruota tutti i diretti avversari per la classifica generale con grande facilità. Evenepoel però non ha mai concluso un Grande Giro finora, il che lascia loro un po’ di speranza per un ribaltone.

Finora abbiamo disputato una gara molto dura, con oltre 2000 metri di dislivello in media ogni giorno e più di 4000 lo scorso fine settimana – sottolinea il belga – Sentivo la fatica che si accumulava, ma nonostante tutto sono rimasto tranquillo in salita, sapendo anche di avere una squadra forte intorno a me. I miei compagni di squadra sono stati davvero incredibili e hanno mostrato qualcosa di speciale, penso che tutti abbiano potuto vedere con i propri occhi la quantità di lavoro che hanno svolto e il modo in cui hanno controllato la gara. Hanno dimostrato quanto siano forti e seri, e avere compagni con questa esperienza che si fidano di me significa molto e mi motiva di più”.

Dopo una settimana “perfetta”, ora c’è da confermarsi: “Entrando nella seconda settimana di gara, il mio obiettivo non è cambiato. Sono venuto qui concentrato sul prendere una vittoria di tappa e finire tra i primi 10 in generale. Certo, è fantastico e ti rende orgoglioso indossare la maglia di leader in un Grande GIro, perché è qualcosa che devi guadagnare, ma il mio obiettivo principale rimane ottenere quella vittoria e attenermi al piano, che è affrontare una giornata alla volta ed essere il più fresco possibile per le tappe rimanenti”.

“Ho lavorato sodo per tutta la stagione per questa Vuelta, ho fatto molti sacrifici e penso che questo dimostri che se credi in te stesso e non ti arrendi mai, prima o poi verrai ripagato”, ha quindi concluso.

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