Tour de France 2017, Bardet si toglie un peso: “Ora posso focalizzarmi completamente sulla generale”

Primo obiettivo riempito per Romain Bardet al Tour de France 2017. A secco di vittorie sinora in questa stagione, il capitano della Ag2r La Mondiale ha conquistato di forza il suo primo successo stagionale, terzo in carriera alla Grande Boucle, portando così a termine questa prima missione. Per lui ora la possibilità dunque di concentrarsi unicamente sulla generale, potendo tatticamente muoversi più liberamente, anche da un punto di vista mentale. Terzo nella generale, il talento francese è anche il terzo corridore nelle quote dei bookmakers di Unibet, che gli assegnano un promettente 6.50.

“Sono felice di aver potuto alzare le braccia, mi sono tolto un peso – spiega in conferenza – Non avevo ancora vinto quest’anno e so che si tratta della corsa più dura per farlo. Ora posso focalizzarmi completamente sulla generale. Ero davvero deluso domenica perché era una tappa di quelle che piacciono a me. Avevamo cercato di correre all’attacco e avevamo fatto la corsa quasi perfetta”.

Vincitore in maniera abbastanza netta, staccandosi di ruota gli avversari con un cambio di ritmo decisivo dopo essere stato l’unico in grado di rientrare su Fabio Aru, il francese sa bene che non è da questo finale che si giudica un vincitore della Grande Boucle. “Non posso certo tirare le somme dopo una salita di 500 metri – precisa a chi gli chiede come ha visto i suoi avversari, in particolare Chris Froome e la sua Sky – Domani mi aspetto una grande battaglia, per il bilancio poi bisogna aspettare Foix, prima delle Alpi”.

Negando fermamente di aver effettuato un rifornimento nei dieci chilometri conclusivi, come invece sembrano indicare le immagini di corsa, il corridore transalpino volge dunque lo sguardo prima di tutto alla frazione di domani. “In una tappa di 100 chilometri l’obiettivo degli organizzatori è di rendere la corsa folle e aperta – analizza – Ho effettuato una ricognizione di queste strade e spero di poter far fruttare la mia conoscenza del percorso- Mi aspetto davvero una grande battaglia, probabilmente ancor più di oggi. Soprattutto perché la Sky ha stata ferita nel suo orgoglio dopo aver leggermente fallito oggi. In salita vediamo che il livello è abbastanza omogeneo. Anche se le tappe di sabato e domenica non saranno facili, è domani che si possono fare davvero le differenze maggiori, anche perché la Astana non è stata risparmiata dalla sfortuna e ha perso dei corridori”.

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