Tour de France 2023, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi al Tour de France 2023.

TOP

Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma): Il danese si regala e ci regala un’altra prestazione maiuscola e, complice anche la crisi di Pogacar, mette le mani sulla conquista del secondo Tour consecutivo. Purtroppo la fuga era troppo numerosa per poter pensare di lottare per il successo di tappa, ma la sua progressione sul Col de la Loze è impressionate e impossibile da seguire per chiunque: neanche le moto bloccate in mezzo ai tifosi riesco a fermare la sua cavalcata trionfale!

Felix Gall (Ag2r Citröen Team): Giornata perfetta per l’austriaco e per tutto il suo team. Il classe 1998 riesce infatti ad inserirsi nella maxi fuga che caratterizza la tappa assieme a tanti compagni di squadra: è soprattutto merito loro se gli attaccanti sono riusciti a giocarsi il successo di tappa. Da parte sua il venticinquenne ci mette una grande scalata sul Col de la Loze che gli permette di staccare tutti i rivali, resistere al rientro di Vingegaard e portare a casa la prima vittoria in un grande giro. Sulle dure rampe che caratterizzano tanto gli ultimi chilometri del GPM quanto l’arrivo è costretto ad azionare i rapporti agili vista la grande stanchezza, ma la sua azione è ancora molto efficace e questo gli permette anche di recuperare due posizioni in classifica generale (oltre a portarsi a soli sei punti di distanza dalla Maglia a Pois).

Giulio Ciccone (Lidl-Trek): Una volta deciso che la conquista della Maglia a Pois ha la precedenza sulla vittoria di tappa, l’abruzzese non sbaglia nulla in questo senso. Grazie anche ad un ottimo lavoro della sua squadra dà vita alla prima fuga di giornata; successivamente viene ripreso dal gruppo Maglia Gialla, ma va comunque a conquistare i dieci punti al primo GPM. In seguito ha ancora la forza di rilanciare per seguire Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep) e dare vita ad una nuova fuga. A fine giornata si trova con un bottino di 25 punti e l’appuntamento rimandato alla decisiva giornata di sabato.

FLOP

Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers): Dopo una seconda settimana di Tour de France da superstar, nelle ultime due tappe le sue speranze di podio sembrano affievolirsi sempre di più. Anche oggi, infatti, perde oltre un minuto dal rivale diretto Adam Yates (UAE Team Emirates) allontanandosi ulteriormente dalla terza posizione. Come l’anno scorso alla Vuelta a España lo spagnolo dimostra che deve ancora migliorare sulla tenuta sulle tre settimane, ma il tempo è dalla sua e c’è tutto il margine per crescere ancora.

Sepp Kuss (Jumbo-Visma): Angelo custode di Jonas Vingegaard in tutte le tappe di montagna di questo Tour, oggi lo statunitense non riesce a dare troppo il suo contributo alla causa del suo capitano. Poco importa comunque: oramai da qui a Parigi la Maglia Gialla avrà poco bisogno di aiuto.

Neilson Powless (EF Education-EasyPost): Lo statunitense aveva promesso di dare filo da torcere a Ciccone su ogni salita per la conquista della Maglia a Pois, ma le sue promesse se le è portate via il vento. Il classe 1996, infatti, ha seguito come un’ombra l’abruzzese, ma appena i fuggitivi hanno aperto il gas sulla prima salita di giornata è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Dopo la frazione di oggi saranno altri i corridori da cui l’italiano dovrà guardarsi per vincere la classifica degli scalatori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio