Sibiu Tour 2023, Max Schachmann torna al successo dopo più di 2 anni – 3° Filippo Fiorelli, Matteo Badilatti nuovo leader

La terza tappa del Sibiu Tour 2023 porta la firma di Maximilian Schachmann. Il portacolori della Bora-hansgrohe, che non alzava le braccia al cielo da più di due anni, si è imposto sul traguardo in salita di Păltiniș dopo aver staccato tutti quanti a cinque chilometri dalla conclusione. Il 29enne tedesco è riuscito così ad anticipare di 18″ un drappello di otto corridori regolato poi da Jakub Otruba (ATT Investments) davanti a Filippo Fiorelli (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), un gruppetto di cui faceva parte anche Matteo Badilatti (Q36.5 Pro Cycling Team), che alla vigilia dell’ultima giornata balza in testa alla classifica generale.

Il leader e vincitore della tappa di ieri, Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), è stato infatti vittima di una foratura nel finale che gli ha fatto perdere quasi un minuto. I giochi per il successo finale sono però ancora aperti perché Badilatti ha un vantaggio di soli due secondi sul compagno di squadra Mark Donovan e di 5″ su Otruba, con Van Eetvelt quarto a 6″.

Il racconto della corsa

La tappa regina di questa edizione dà subito molte idee al gruppo, che inizia a darsi battaglia sin dal via. In vista della prima salita di giornata al comando si portano Frederik Wandahl (Bora-hansgrohe), Martin Urianstad e Truls Nordhagen (Uno-X Pro Cycling Team), German Nicolas Tivani (Team Corratec-Selle Italia), Luca Rastelli e Alex Tolio (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Corey Davis (Q36.5 Pro Cycling Team), Emil Dima (Sofer-Savini Due-OMZ), Daniel Turek (ATT Intestments), Yusuke Kadota (EF Education-NIPPO Development Team), Lorenzo Ginestra (Work Service-Vitalcare-Dynatek), Antti-Jussi Juntunen (ABLOC CT), Tomas Kopecky e Jordy Bouts (TDT-Unibet), Jeppe Aaskov Pallesen (HRE Mazowsze Serce Polski), Michele Berasi (General Store-Essegibi-F.lli Curia), Wesley Mol (Bike Aid), Roberto Gonzalez (MG.K Vis Colors for Peace) e Lennart Voege (Saris Rouvy Sauerland Team), che vengono lasciati andare visto che non ci sono pericoli imminenti per la classifica.

Il loro margine dopo 50 chilometri di corsa sfiora così i tre minuti, che saranno il vantaggio massimo concesso dal gruppo. Le successive salite non modificano più di tanto la situazione, con i battistrada che mantengono circa due minuti e mezzo di margine su un plotone tirato dalla Lotto Dsnty, la squadra del leader Lennert Van Eetvelt. A 25 chilometri dalla conclusione, il gap tra i fuggitivi e il gruppo è ancora di 1’45”, ma nell’avvicinamento all’ascesa finale di Păltiniș gli inseguitori si avvicinano ulteriormente, andando ad annullare la fuga a una dozzina di chilometri dall’arrivo, appena iniziata la salita. Nonostante alcuni tentativi di attacco, nessuno riesce a fare la differenza in un gruppo sempre più ridotto, fin quando Maximilian Schachmann (Bora-hansgrohe) non coglie il momento giusto a 5000 metri dalla conclusione. Il tedesco prende subito un buon margine e taglia il traguardo con 18″ di vantaggio su un drappello di corridori nel quale non è più presente Van Eetvelt, vittima di una foratura nel finale che gli costa il simbolo del primato.

Risultato e Classifiche Tappa 3 Sibiu Tour 2023

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