Giro del Delfinato 2023, ancora Christophe Laporte! 2° Matteo Trentin dopo declassamento di Bennett e Groenewegen

Seconda vittoria di Christophe Laporte al Giro del Delfinato 2023. Vincitore della prima tappa, il corridore della Jumbo – Visma si impone oggi in Maglia Gialla in uno sprint disordinato, lanciato da Sam Bennett dopo che un paio di cadute nel finale hanno lasciato appena una trentina di corridori in testa alla corsa per giocarsi la vittoria. I velocisti più attesi erano comunque tutti davanti ed è la Bora – hansgrohe a lanciare il suo capitano, che tuttavia sbanda e taglia la strada ai rivali, rischiando di far cadere Matevz Govekar  (Bahrain-Victorious) e Dylan Groenewegen (Jayco-AlUla), che in forte rimonta è costretto a fermarsi lasciandosi andare a una plateale protesta. In quarta posizione taglia il traguardo Matteo Trentin (UAE Team Emirates), che si ritrova poi secondo visto il declassamento di Bennett, per la deviazione, e Groenewegen per una spallata a Govekar, forzando il passaggio. Ovviamente, Laporte resta in Maglia Gialla, aumentando anche il suo vantaggio, davanti a Julian Alaphilippe (Soudal-QuickStep) e Richard Carapaz (EF Education – EasyPost).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Pochi secondi e va subito via un duo di corridori, Lorenzo Milesi (DSM) e Mathieu Burgaudeau (TotalEnergies). Il gruppo lascia fare e la coppia di attaccanti arriva rapidamente a guadagnare più di 4 minuti. Poco prima del chilometro 20, però, Milesi decide di rialzarsi, lasciando così Burgaudeau in testa alla corsa da solo. Il gruppo inizia ad aumentare l’andatura, ma il francese riesce ad aumentare ulteriormente il suo vantaggio, iniziando la prima salita di giornata con quasi 6′ di anticipo sul gruppo.

In prossimità del GPM, un attacco congiunto di altri due corridori della TotalEnergies, fra cui Pierre Latour: la mossa scatena la reazione di altri corridori, tanto che un gruppetto di circa 15 corridori riesce ad avvantaggiarsi sul plotone, che nel frattempo perde pezzi in coda. La fase convulsa dura però pochi chilometri, tanto che poco dopo la vetta della Côte de Bellevue-la-Montagne il gruppo torna compatto, alle spalle di Burgaudeau. Il francese rimane comunque poco convinto della sua azione e, quando la Jayco-AlUla e la Bora-hansgrohe si mettono in maniera più convinta in testa al gruppo, decide anche lui di desistere. Così, dopo poco più di 65 chilometri i corridori sono di nuovo tutti insieme.

L’avvicinamento verso l’arrivo viene poi rallentato per via di un blocco stradale organizzato da alcuni manifestanti all’altezza del km 91,8. Inizialmente l’organizzazione aveva pensato di far intraprendere una deviazione alla corsa, ma poi tutto si è risolto con il passaggio, molto rallentato e con corsa in quel momento neutralizzata, di corridori e mezzi al seguito in una sezione della carreggiata, fra i manifestanti.

Da quel momento non succede praticamente più nulla, con il gruppo che resta controllato dalle due formazioni dei velocisti più attesi, oltre che dalla Jumbo-Visma della Maglia Gialla. Unico breve scossone arriva al momento del traguardo volante, dove la Soudal – QuickStep si organizza per lo sprint di Julian Alaphilippe. Christophe Laporte fa tuttavia buona guardia e supera agevolmente il connazionale, guadagnando così un secondo.

Si prosegue così tutti assieme sino al traguardo, senza che neanche il GPM dia voglia a nessuno di scattare. Uniche vibrazioni arrivano così, purtroppo, per alcune cadute, portando al ritiro di Andrey Zeits (Astana Qazaqstan). Altri due incidenti all’interno dei tre chilometri, non creando così problemi per la classifica, lasciano davanti appena una ventina di corridori. Dopo il lavoro della Jumbo-Visma, a 500 metri dal traguardo è la Bora – hansgrohe a organizzare il treno con Danny Van Poppel che mette in rampa di lancio Sam Bennett. Partito dal centro della strada l’irlandese si muove verso le transenne alla sua destra, per poi cambiare nuovamente traiettoria accentrandosi. Una manovra che vede Dylan Groenewegen e Matevz Govekar toccarsi e il neerlandese deve poi fermarsi, chiuso da Bennett. A vincere è tuttavia Christophe Laporte (Jumbo-Visma), l’unico che decide di fare traiettoria a sé quando parte Bennett, restando al centro della strada fino ad imporsi sulla linea.

Risultato Tappa 3 Giro del Delfinato 2023

Classifiche Giro del Delfinato 2023

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