Adriatica Ionica Race 2022, Natnael Tesfazion trionfa sul Monte Grappa! Filippo Zana (2°) nuovo leader

Natnael Tesfazion conquista la tappa regina della Adriatica Ionica Race 2022. Il corridore della Drone Hopper – Androni sfrutta la superiorità numerica nel finale per imporsi in uno sprint ristretto in cima al Monte Grappa davanti a Filippo Zana, che diventa così nuovo leader della corsa. I due facevano parte di un quintetto che si è selezionato progressivamente, con le rispettive formazioni che hanno saputo farsi trovare pronte, facendo selezione e concludendo entrambe con due rappresentanti. Con loro anche Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), che ha chiuso il podio di giornata davanti a Luca Covili e Jefferson Cepeda.

Le prime fasi di corsa sono veloci  e segnate da continui scatti, senza che nessuno riesca a fare la differenza. Dopo 20 chilometri sono Santiago Umba (DRA), David Lozano (TNN), Matteo Zurlo (ZEF) ed Eugenio Sánchez (EKP) a trovare il varco giusto, venendo lasciati andare dal gruppo. Rapidamente vanno così a guadagnarsi un vantaggio massimo di poco superiore ai due minuti, ma da quel momento la situazione rimane sostanzialmente stabile. Alle loro spalle infatti le squadre dei favoriti di giornata fanno buona guardia, con soprattutto la Bardiani-CSF Faizané a guidare l’inseguimento fino all’inizio della salita verso Cima Grappa. Qui è la Astana Qazaqstan a dare l’impulso decisivo al gruppo, andando a riprendere tutti i battistrada, con Zurlo ultimo ad alzare bandiera bianca.

Una forte selezione da dietro lascia davanti appena 15 uomini: Christian Scaroni (ITA), Filippo Zana (BCF), Riccardo Lucca (IWM), Giovanni Carboni (ITA), Luca Covili (BCF), Vadim Pronskiy (AST), Antonio Nibali (AST), Paul Double (MGK), Natnael Tesfazion (DRA), Jefferson Cepeda (DRA), Mikel Bizkarra (EUS), Lorenzo Fortunato (EOK), Alessandro Fancellu (EOK), Eduardo Sepúlveda (DRA) e Samuele Zoccarato (BCF), ai quali si aggiunge dopo pochi chilometri anche Edoardo Sandri (CTF). Alle loro spalle alcuni corridori provano ad organizzarsi per inseguire, ma davanti non lasciano scampo e proseguono di buona lena.

Progressivamente, soprattutto grazie al ritmo imposto da Zoccarato, il gruppetto di battistrada perde unità. A dieci chilometri dalla conclusione restano così davanti solamente Scaroni, Zana, Covili, Pronskiy, Tesfazion, Cepeda, Bizkarra e Fortunato a ruota del corridore della Bardiani, che non tarda a sfilarsi. Quando succede il ritmo cala, permettendogli di rientrare, ma le successive accelerazioni vedono saltare anche il leader Scaroni, costretto ad arrendersi a cinque chilometri dalla conclusione, con anche Cepeda a contribuire al ritmo assieme a Covili. A quel punto davanti si prova a rilanciare in qualche modo, con Zana, Covili, Pronskiy, Tesfazion e Cepeda che staccano anche Bizkarra e il campione uscente Fortunato, che prova comunque a restare a contatto, così il come il basco, sempre a pochi metri dai rivali.

Dopo i tentativi di allungo di Cepeda e Pronsky, perfettamente rintuzzati da Zana, nell’ultimo chilometro, con Covi che sta spendendo le sue ultime energie in favore del leader in pectore visto il secondo posto di ieri, Fortunato si riavvicina a undici secondi, ma ormai il traguardo è troppo vicino e sono i cinque di testa a giocarsi la vittoria. Ad avere la meglio è la coppia Drone Hopper, che sa di poter contare sulla velocità di Tesfazion. Il corridore eritreo, dopo il gran lavoro del compagno di squadra che tiene alta l’andatura, non delude, andandosi a prendere un prestigioso trionfo, il quinto da professionista e il primo in Europa.

Risultato Tappa 2 Adriatica Ionica Race 2022

Classifica Generale Adriatica Ionica Race 2022

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